Storicamente i match tra Napoli e Bologna hanno rappresentato anche sfide per l’alta classifica. Ci sono ben 9 scudetti in campo (7 per il Bologna e 2 per il Napoli). Oggi invece è una sfida salvezza, vista la posizione in classifica del Napoli (14° con 7 punti) e del Bologna (16° con 6 punti). La prima sfida in un campionato con la denominazione “Serie A” risale al 27 ottobre 1929: Bologna-Napoli 3-1. Ma soffermiamoci sulle partite giocate in casa del Napoli. Nella stagione 1929-30 Napoli-Bologna finisce 2-1 per gli azzurri. La stagione 1930-1931, il Napoli batte 2-0 il fortissimo Bologna (3° a fine torneo). Nel campionato successivo, tra Napoli e Bologna è 1-1, (il Bologna arriverà 2° in classifica alle spalle della Juventus). Nella stagione 1932-33 Napoli-Bologna finisce 2-1 per gli azzurri, alla fine terzi in classifica a pari punti coi felsinei. Nella stagione 1933-34 Napoli-Bologna 1-0: il Napoli sarà ancora 3° in classifica, proprio davanti al Bologna. Nella stagione 1934-35, all’ultima giornata di campionato, è 1-1. Nella stagione 1935-36 arriva la prima sconfitta casalinga della storia di questa partita: il 13 ottobre 1935, 0-1 per i rossoblu, futuri campioni d’Italia. Nella stagione 1936-37 il Bologna vince ancora il campionato ed espugna di nuovo Napoli (22 novembre 1936): 0-1. Nell’anno 1937-38 il Napoli interrompe la serie di sconfitte pareggiando 1-1, ma l’anno successivo è arriva una delle peggiori sconfitte interne del Napoli: 1-6. In quell’anno, il Bologna vince un altro scudetto. Nella stagione 1939-40 vi è pareggio interno contro i rossoblu: 1-1, ma nel campionato successivo, il 10 novembre 1940, arriva un rocambolesco 4-4, mentre nella stagione 1941-42, l’1-2 casalingo segna la retrocessione del Napoli in B. La successiva sfida contro i bolognesi arriva nella stagione post-bellica 1946-47 e termina col risultato di 2-0 per gli azzurri, ma l’11 gennaio 1948 è di nuovo parità: 1-1. Il Napoli ultimo in classifica retrocede di nuovo nella serie cadetta. Dopo 2 stagioni, nel 1950-51 il Napoli torna a battere il Bologna (4-1), per poi impattare 1-1 nella stagione successiva. Per 2 anni di fila arrivano 2 vittorie consecutive (4-1 e 2-1), ma nelle 3 successive stagioni (dal 1954 al 1957) arrivano altrettanti pareggi (1-1, 3-3 e 0-0), prima che il Bologna torni a vincere (0-1) nella stagione seguente. Tra il 1958 e il 1960 il Napoli vince due volte: 4-2 e 2-0. Lo 0-0 della stagione 1962-63 non basta agli azzurri, che retrocedono ancora in B. Dopo 3 anni, nella stagione 1965-66 finisce 1-1. Il Napoli però torna vincente il 19 marzo 1967 (2-1), mentre nella stagione seguente (quella del 2° posto finale dietro il Milan) arriva uno spento 0-0, e nelle 2 stagioni che seguono il risultato finale sarà sempre di 1-1. Nel 1970-71, arriva un rotondo 3-0 per il Napoli. Nel 71-72 e nel 72-73 la gara termina con due pareggi (0-0 e 1-1), ma nel 73-74 arriva un bel 2-0 per gli azzurri. L’1-0 dell’11 maggio 1975 non basta al Napoli per vincere lo scudetto (arriva infatti 2° a 2 punti dalla Juventus). Nel 75-76 arriva un combattuto 2-2. I felsinei tornano alla vittoria in Campania (2-1) nella stagione 1976-77, mentre nel 77-78 la gara termina 0-0. Nel 1978-79 e nel 1980-81 arrivano 2 vittorie per 2-1 per gli azzurri, intervallate dall’1-1 del 1979-80. L’anno successivo il Bologna retrocede e Napoli-Bologna torna a giocarsi nella stagione 1988-1999: 3-1 per la squadra di casa. Nella stagione 1989-1990, il Napoli batte sia al San Paolo (2-0) che al Dall’Ara (4-2) il Bologna, partita che consegna il 2° scudetto al Napoli. Nel 90-91 il Napoli batte ancora il (già retrocesso) Bologna per 3-2, risultato che si ripete 5 anni dopo. Nel 97-98 è il Napoli a retrocedere. Non basta lo 0-0 contro il Bologna. Nell’anno 2000-01 arriva un sonoro 1-5 interno (tripletta di Signori) e nel 2008-09 la gara finisce 1-1. - articolo letto 299 volte