Pietro Piller Cottrer a 35 anni ha vinto la medaglia d’Argento nello Sci Nordico, specialità 15 km tecnica libera, impinguando ulteriormente il suo già sontuoso palmares, dove spicca un Oro Olimpico ed un Oro Mondiale. "Dedico questa vittoria a tutti i miei tifosi, che è una lista lunghissima - dice l'azzurro dopo il secondo posto olimpico nella 15 chilometri a tecnica libera - a mia moglie Francesca, ai miei figli Fabio e Marta".È stata una giornata fantastica sin dai primi metri, qui lo stile di sciata ha fatto la differenza. Sono anni che ci lavoro". "Essere battuto da uno come Cologna non è una sconfitta- la conclusione - Sì, sono come un vino rosso, più invecchio e più divento buono. Diciamo un Amarone...". “Sapevo che questa gara sarebbe arrivata - ha aggiunto -, che questa era la mia gara. Durante la stagione non mi sono mai preoccupato per i piazzamenti in undicesima, dodicesima posizione. Ero comunque sempre a 10 secondi. Sapevo che per Vancouver sarei stato pronto, e non ho mai avuto tentennamenti. Mi sento benissimo, ma è difficile mantenersi a questi livelli a 35 anni. Più passa il tempo e più è dura. Ma non è una questione fisica. È dura stare lontano dalla famiglia, i bambini crescono e questa cosa pesa. Questa medaglia è merito di tutti - ha detto Piller Cottrer - perchè c'è tantissimo lavoro da parte di tanta gente dietro a una medaglia olimpica. Ho programmato tutta la stagione in funzione di un solo giorno, e aver centrato l'obiettivo non è un successo solo mio, ma di tutti. Grazie”. - articolo letto 227 volte