93° Giro D'Italia, 14°tappa, Ferrara-Asolo 205km: Nibali s'erge a favorito
Dopo la splendida affermazione di oggi il messinese Vincenzo Nibali s’erge di diritto, in proiezione futura, a favorito del Giro, anche se ancora la classifica risente del lassismo che i big hanno palesato nella frazione dell’Aquila, in cui l’australiano Porte ha conseguito a sorpresa un fiacco simbolo del primato, che sin da subito pareva destinato ad essere sovvertito già alle prime vere asperità. Difatti oggi la nuova maglia rosa è stata conquistata dallo spagnolo D.Arroyo, uno dei protagonisti della famosa fuga bidone. Riguardo la tappa odierna Nibali, andandosene a circa 40 km dalla fine, quando si è iniziato a scalare il Monte Grappa, il cui nome lascia intuire in un certo senso la sensazione che sprigiona fra i corridori, ha poi tagliato il traguardo con 23’’ sui suoi ex compagni d’arrampicata Basso, Scarponi ed Evans, 1’34’’ su Vinokourov, che mostra la propria inadeguatezza ad aggiudicarsi la corsa rosa. A 2’25’’ un deludente (ma dov’è la novità?) Cunego, in compagnia illustre, ovvero di Arroyo (la nuova maglia rosa) e Sastre. In graduatoria, fatte salve le prime posizioni, che come detto non sono indicative, ricordiamo che Sastre accusa un 5’27’’ dal leader, Nibali insegue a 6’51’’ (il quale è sicuramente il vero leader del plotone), Vinokourov a 7’15’’, Evans a 7’26’’, Basso a 7’43’’, Scarponi a 9’02’’, ecc…ecc…Domani in programma lo spauracchio d’Europa, lo Zoncolan: la maglia rosa potrebbe cambiare ancora una volta, e si delineerà ancora meglio la rosa dei favoriti per il podio di Milano. Ricordiamo infine che quella di Nibali è la 3^ vittoria italiana consecutiva al Giro 2010, dopo i successi di Pozzato e Belletti. - articolo letto 337 volte