| Calciomercato | Formazioni ufficiali  | PronosticiCuriosità e statisticheArea TecnicaStorie di CampioniVideo  |  Sport |
 
| Home | Serie A  | Partite di oggiDiretta delle partite | Risultati liveFantacalcio  |  Probabili formazioniCalcio in tvCalcio News |
2007-11-12

Appello!!!


Questo che sto per scrivere non lo definirei articolo ma appello. Appello a tutti i tifosi d'Italia, a tutti i gruppi ultras, alla Federazione, alla Polizia. Domenica pomeriggio tutti i tifosi volevano assistere alla partita della propria squadra del cuore. Putroppo però tutta la giornata, tutte le partite sono state rovinate da un fatto accaduto sull'Autosole dove un tifoso è stato ucciso da un proiettile sparato da un poliziotto. Io NON VOGLIO CREDERE E NON PENSO che quel poliziotto abbia preso la mira e abbia ucciso apposta quel tifoso (della Lazio). Ma putroppo il fatto è accaduto, ci ha perso la vita un tifoso e questo ha rovinato di nuovo la reputazione del nostro calcio. Inter-Lazio è stata rinviata cosi come Roma-Cagliari ma le altre partite si sono giocate come se nulla fosse successo. Tutti, dai dirigenti ai calciatori, hanno affermato che il calcio si doveva fermare e la Federazione non doveva solo rinviare le partite di 10 minuti e giocare con il lutto al braccio. Questo è stato fatto con l'omicidio di Raciti e DOVEVA essere fatto anche ieri. Su questo punto sono d'accordo con tutti i gruppi ultras d'Italia. Ma a me non sembra normale che, per chiedere di sospendere una partita oppure per protestare contro la decisione di non rinviare le partite, alcune "persone" si mettono a rompere le barriere o assaltano le caserme oppure devastano quartieri di grandi città e minacciano sui propri siti "altri 10,100,1000 Raciti". Dopo l'omicidio di Filippo Raciti si pensava di aver finalente risolto tutti i problemi ma putroppo è bastato solo un fatto per rovinare tutto quanto. Penso che il calcio debba essere un gioco visto da tutti, e non solo da quei "stupidi" gruppi ultras che ad ogni domenica devastano parte dello stadio e picchiano chi gli capita contro. Io abito vicino allo stadio San Paolo di Napoli e vi posso assicurare che qui è NORMALE che gli ultras si riuniscono dopo la partita e per sfogarsi devastano il commissariato vicino allo stadio. A me non sembra giusto che, per colpa di un gruppo di stupidi, la partita si trasforma in una guerra fra polizia e tifosi e che 4-5 persone accoltellate ogni domenica viene definito come fatto normale. In Inghilterra, e l'abbiamo più volte detto, ci sono gli hooligans che sono forse anche peggio (come comportamento) ai nostri gruppi ultras. Ma, in Inghilterra non c'è un morto ogni 6 mesi che scuote le coscienze di tutti e poi si dimentica tutto con un altro poliziotto o tifoso morto. Io spero che il poliziotto paghi attraverso la giustizia ma spero anche che le partite non si debbano vedere solo davanti alla Tv oppure che diventano un campo di guerra, Spero che la Federazione, tutti i gruppi Ultras, la Polizia e tutti i tifosi capiscano che questo è solo un gioco che stiamo trasformando in guerra!! - articolo letto 198 volte

archivio news



Calciomagazine.net© - Edizione Sportiva del Periodico L'Opinionista
n. reg. Trib. Pescara n.08/08 dell'11/04/08. Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
tutti i diritti sono riservati - vietata ogni riproduzione anche se parziale