Andrea Modena protagonista del CRV 2024: l’intervista

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pilota andrea modena

Il pilota motociclistico: “l’evento che più attendo con ansia è quello di Misano, dove storicamente ho gà conseguito ottimi risultati”

Il mese scorso Andrea Modena (nella foto) si è classificato quinto nella sua categoria, la Expert 1000, nella prima gara del CRV 2024. 46 anni, di Milano, Sales area manager di professione, Modena è un pilota motociclistico italiano iscritto alla FMI e da 9 anni a questa parte partecipa a gare a livello nazionale, dove e si è fatto notare per le sue abilità in pista. Viene considerato uno dei profili più interessanti dell’attuale campionato interregionale di velocità. Frequenta le piste dall’età di 20 anni e dopo aver sfiorato il podio lo scorso 21 aprile a Varano de’ Melagari in sella alla Aprilia RSV4 110 F, gli abbiamo rivolto tre domande per fare il punto della situazione e scoprire, in anticipo, i segreti del prossimo evento.

Modena, sul circuito di Parma hai tagliato il traguardo per quinto. Te lo aspettavi? Ora cosa ti attendi dalla stagione del CRV 2024?

“Sapevamo che sarebbe stata una gara un po’ in difesa, per il tipo di tracciato che poco si addice alle mie caratteristiche di guida. Inoltre, mancavo da questo circuito dal 2017, avendo partecipato negli anni passati ad altri trofei che non “correvano” qui. Nonostante tutto mi sono difeso con una P3 in Q1 e una P4 in Q2. Una partenza non felicissima e un errore al penultimo giro, mi hanno poi fatto perdere posizioni. Ma ora arrivano piste a me più congeniali, Cremona e Misano, dove abbiamo delle ottime basi di partenza per fare bene”.

Che suggerimenti ti senti di dare al presidente e organizzatore novarese, Alessandro De Gregori, per migliorare, laddove possibile, la gestione del campionato che per la seconda volta quest’anno è a livello interregionale?

“CRV è il trofeo da cui son partito nel 2015 quando il campionato era alla sua prima edizione e sono felice di esserci tornato. Il presidente e organizzatore De Gregori è una gran persona che ha saputo fare bene in questi anni per valorizzare il trofeo, renderlo anche interregionale e portarlo alla ribalta su piste importanti come Misano e Mugello. Ottimo anche il lavoro e il supporto fondamentale di Michelin, che in questi anni ha svolto un grande lavoro nello sviluppo delle gomme che utilizziamo”.

La prossima gara sarà il 19 e 20 settembre a Cremona. Quali le caratteristiche principali della pista lombarda?

“Stiamo lavorando per arrivare pronti a questo appuntamento. Si tratta di una pista che mi piace e che più si addice alle mie caratteristiche. Diciamo che è la pista di casa, anche se l’evento che più attendo con ansia è quello di Misano, dove storicamente ho gà conseguito ottimi risultati”.