Bari, orgoglio e consapevolezza: le parole di Caserta dopo la sconfitta di Palermo

BARI – Palermo, Quarta giornata di Serie B, il Bari esce sconfitto dal Barbera per 2-0 contro un Palermo cinico e determinato. Ma nonostante il risultato, il tecnico biancorosso Fabio Caserta si presenta in conferenza stampa con lucidità e orgoglio, difendendo il lavoro dei suoi ragazzi e analizzando con equilibrio la prestazione.

“Il Palermo ha spinto un po’ di più nel secondo tempo, soprattutto sugli esterni. Da un fallo laterale è nata la prima rete. Bisogna stare più attenti perché gli episodi condizionano le partite”.

Caserta non cerca alibi, ma sottolinea come il Bari abbia tenuto testa a una delle squadre più attrezzate del campionato. Il primo tempo, secondo il tecnico, ha mostrato una squadra viva, propositiva, capace di creare pericoli e non rinunciataria.

“Non posso rimproverare l’impegno ai ragazzi. La squadra ha lottato fino alla fine. Nel primo tempo non siamo stati rinunciatari, abbiamo creato delle azioni pericolose, non abbiamo rinunciato a giocare”.

Il Palermo, costruito per puntare alla promozione diretta, ha mostrato qualità superiori, ma Caserta non si scoraggia. Anzi, rilancia, puntando sulla crescita del gruppo e sulla voglia di lavorare in silenzio.
Tra le note positive, spicca la prestazione di Gaetano Castrovilli, al rientro dopo un lungo stop: “Ha fatto una grande partita. L’ho schierato alto per non dargli compiti difensivi. Non giocava da tanto tempo, ma ha dimostrato di poter essere determinante”.

Il Bari, reduce da un avvio complicato, cerca ora riscatto e continuità. Caserta chiede tempo, pazienza e fiducia, consapevole che il campionato è lungo e che la squadra ha margini di miglioramento.