CITTADELLA – Venerdì 29 agosto 2025, alle ore 21.00, allo Stadio Pier Cesare Tombolato, il Cittadella affronterà l’Alcione Milano per il secondo turno del campionato di serie C, girone A. Ecco come le due squadre si presentano all’appuntamento. Il Cittadella, dopo il pareggio esterno 1-1 sul campo della Virtus Verona, si ritrova con un punto in classifica. Differenza reti in perfetto equilibrio con un gol realizzato ed un gol subito. Invece l’Alcione Milano, dopo la vittoria di misura interna 1-0 della prima giornata, si ritrova con tre punti in gradatoria. 1 la differenza reti con un gol fatto e zero subito. L’incontro sarà diretto da Domenico Leone di Barletta, che sarà coadiuvato da Alfonsorocco Rosania di Finale Emilia ed Arli Veli di Pisa, il quarto ufficiale sarà Abdoulaye Diop di Treviglio, operatore Fvs Alessia Cerrato di San Donà di Piave.
[AGGIORNA LA DIRETTA DI CITTADELLA-ALCIONE MILANO]
CITTADELLA: Zanellati, Barberis, Anastasia, Crialese, Vita, Gaddini, Pavan, D’Alessio, Rabbi, Egharevba, Gatti. A disposizione: Scuzzarella, Crociata, Dubickas, Casolari, Degosus, Verna, Rizza, De Zen, Redolfi, Hraotov, Bunino
ALCIONE MILANO: Agazzi, Ciappellano, Renault, Muroni, Pitou, Morselli, Lopes, Galli, Pirola, Zamparo, Bertolotti
Manuel Iori (allenatore Cittadella): “Il quadro è simile alla scorsa settimana: ho a disposizione praticamente tutti, tranne Diaw che oggi non ha lavorato con il gruppo ma ha svolto un differenziato. Ha un piccolo fastidio al flessore e lo valuteremo domani mattina. Abbiamo analizzato alcune situazioni dove dobbiamo crescere. In generale siamo arrivati spesso al tiro, ma con poca precisione: questo è il dato più evidente. Poi abbiamo perso qualche pallone di troppo, subendo due o tre ripartenze che ci hanno costretto a rincorrere. Sono dettagli importanti, quindi ci abbiamo lavorato. Abbiamo avuto opportunità grosse con Desalus e Rabbi, oltre a Bunino davanti al portiere nei primi minuti. Rabbi ha scelto il sinistro anziché calciare col destro, Pavan sul secondo palo di testa. Egharevba ha colpito di testa sul portiere, insomma abbiamo avuto diverse situazioni pericolose.
Essere più incisivi e sereni sotto porta è ciò che ci manca. I dati dicono che ci arriviamo spesso, con tanti cross messi in area. Affrontiamo una squadra che l’anno scorso ha fatto molto bene, con una società che investe e ha comprato giocatori di qualità. Avranno caratteristiche che possono metterci in difficoltà, ma noi giochiamo la prima davanti al nostro pubblico e voglio vedere l’entusiasmo giusto. A Verona i nostri tifosi erano tanti, ora ci presentiamo in casa e dobbiamo farlo bene. Sugli esterni abbiamo giocatori intercambiabili, capaci di coprire più ruoli. Chi è entrato ha dato un contributo importante. Serve proprio questo: che tutti, anche chi gioca pochi minuti, vadano forte e mettano da parte l’ego personale per il bene della squadra. Ho pensato a Gaddini e De Zen sulla stessa fascia perché spingono molto, e Saiani aveva crampi. Serviva freschezza e infatti da lì sono arrivate situazioni pericolose. Ma non è detto che giochi sempre lui: dipende dalle partite, posso scegliere anche D’Alessio. Redolfi sta bene ed è a disposizione. Vita? Ha fatto una buona partita: in certi momenti ha dato equilibrio, in altri si è inserito molto. Era la scelta giusta per il tipo di gara che avevamo preparato e mi ha dato le risposte che cercavo“.
Giovanni Cusatis (allenatore Alcione Milano): “Ero preoccupato per questa partita perché ci si focalizza sulla situazione societaria della Triestina, ma nessuno sottolinea che hanno giocatori di grande valore, che se rimarranno lì metteranno in difficoltà chiunque. Proprio per questo motivo avevo raccomandato ai ragazzi di rimanere concentrati, l’hanno fatto e mi è piaciuta l’attenzione della squadra nella fase difensiva nell’arco della partita. Credo che abbiamo costruito delle belle uscite da dietro che ci hanno portato a trovare bene gli attaccanti, purtroppo non abbiamo fatto altrettanto bene le ultime scelte. Abbiamo cambiato molto a centrocampo e davanti per cui dobbiamo continuare a lavorare bene su tutto, integrando bene tutti i nuovi arrivi. Quello che mi è piaciuto di più in assoluto è la predisposizione al lavoro che ho trovato in questi mesi, la volontà da parte di ciascuno di mettersi a disposizione. Non ci sono squadre che possono dominare ininterrottamente per novanta minuti, per cui è importante quando la palla ce l’hanno gli avversari, sacrificarsi per i compagni. In generale sono molto contento dei ragazzi che ho a disposizione perché credo si sia alzato il tasso tecnico e questo ci potrà dare tanto nel corso della stagione“.
QUI CITTADELLA – Manuel Iori dovrebbe affidarsi al 4-2-3-1 con Zanellati a difesa della porta; Salvi, Pavan, R. Gatti e Crialese a completare il pacchetto difensivo; Vita e Barberis davanti alla difesa; Egharevba, Bunino ed Anastasia in mediana; Rabbi unica punta.
QUI MILANO – Invece Giovanni Cusatis dovrebbe rispondere con il 4-3-1-2 con Agazzi tra i pali; Bertolotti, Ciappellano, Pirola e Renault a completare la retroguardia; Lopes, Galli e Muroni a metà campo; Pitou dietro alle due punte Morselli e Zamparo.
CITTADELLA (4-2-3-1): Zanellati; Salvi, Pavan, R. Gatti, Crialese; Vita, Barberis; Egharevba, Bunino, Anastasia; Rabbi. Allenatore: Manuel Iori.
ALCIONE MILANO (4-3-1-2): Agazzi; Bertolotti, Ciappellano, Pirola, Renault; Lopes, Galli, Muroni; Pitou; Morselli, Zamparo. Allenatore: Giovanni Cusatis.
L’incontro verrà trasmesso in diretta e in esclusiva su Sky Sport (canale 253), su Sky Go e Now Tv.
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