Europa, sprint Roma-Napoli: nessuno invece vuole il sesto posto

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La Roma rinasce a San Siro ed effettua il controsorpasso, la Lazio stacca il biglietto per l’Europa League. Per il sesto posto corsa a rilento

Serie A, Immobile e Keita stendono l'Udinese: 0-3 alla Dacia ArenaROMA – Dopo il pessimo derby più di qualcuno aveva tremato. Va bene arrivare secondi dietro la Juventus piglia tutto di Allegri, ma vedersi scippare il secondo posto al traguardo sarebbe equivalso ad un disastro per la Roma. Pericolo scampato invece per il momento, a San Siro la Roma è tornata grande con un roboante 4 a 1.

Dopo la splendida vittoria sul Milan però è esploso il caso Spalletti. Intervistato da Sky l’allenatore giallorosso, riferendosi all’ennesima polemica su Totti, si è lasciato scappare un “tornassi indietro non verrei alla Roma”. Parole pesanti come un macigno che sembrano dissipare gli ultimi dubbi sul futuro del tecnico toscano. Dopo una dichiarazione simile è infatti difficile immaginare un’altra stagione a Trigoria per Spalletti.

Ad approfittare del clima teso in casa Roma potrebbe essere il Napoli. I partenopei potrebbero sorpassare la Roma in classifica domenica pomeriggio e poi sedersi sul divano e aspettare buone notizie dall’Olimpico. A Roma infatti è attesa la Juventus che, dopo gli impegni di coppa, ha a disposizione il match point scudetto.

Un pareggio basterebbe ai bianconeri per conquistare il titolo.Un pareggio che ridisegnerebbe la classifica col Napoli secondo e la Roma terza ad un punto. Accesso diretto alla Champions quindi da giocare negli ultimi 180 minuti con arrivo sul filo di lana. Probabilmente l’ultimo, e forse unico, spettacolo di una stagione non proprio esaltante fin qui.

Nella corsa Europa League Inzaghi certifica la qualificazione travolgendo la Samp con sette gol. All’Atalanta servono altri quattro punti. Di nuovo tutte al palo nella corsa al sesto posto

La Lazio di Simone Inzaghi è sempre più in palla. Sei gol al Palermo, tre alla Roma nel Derby e ora sette alla Sampdoria. Fanno 16 gol nelle ultime tre partite, più di 5 a gara di media. Chapeau a Simone Inzaghi. L’Atalanta continua la sua corsa aggiungendo un altro mattoncino, un punto guadagnato sul Milan ed Europa League che ora dista quattro lunghezze.

Per il sesto posto, ultimo utile per l’Europa seppur via preliminari, la situazione è più complessa. Il Milan di Montella tiene nonostante la la sonora scoppola rimediata da Dzeko e soci. L’Inter continua invece il suo periodo nero tornando da Marassi con l’ennesima sconfitta stagionale.

La Fiorentina dopo la figuraccia col Palermo si salva in extremis col Sassuolo. Tutte le candidate al sesto posto nelle ultime giornate hanno subito un evidente calo. Con un po’ di malizia si potrebbe quasi pensare che stiano facendo di tutto per evitare i preliminari di Agosto. Ma eviteremo di pensare una cosa del genere. Di certo resta il fatto che, viste le ultime esibizioni a dir poco scadenti delle Milanesi e della Fiorentina, vincendo il derby della Mole il Toro sarebbe potuto tornare prepotentemente in corsa per l’Europa.