Nella finale Atp 500 di Rotterdam giocata il 19 febbraio, Sinner esce sconfitto ma a testa alta nella finale contro Medvedev (5-7, 6-2, 6-2)
ROTTERDAM – Danil Medvedev ha vinto il torneo Atp 500 di Rotterdam in tre set sconfiggendo l’azzurro Jannik Sinner con in punteggio di 5-7, 6-2, 6-2 in una finale combattuta vinta in rimonta dal russo. Il percorso nel torneo era stato identico, avevano lasciato le briciole agli avversari, solamente nel primo turno avevano concesso un set. Si sono presentati in finale dopo che l’azzurro aveva battuto 7-5, 7-6 l’olandese Griekspoor, idolo di casa, mentre il russo aveva letteralmente asfaltato il bulgaro Dimitrov con un 6-1, 6-2.
Per Sinner c’era la possibilità di vincere il suo secondo torneo consecutivo dopo quello di Montpellier, l’ottavo della carriera e di sconfiggere per la prima volta il russo, mai successo nei 4 precedenti Per come era partito nel primo set ci poteva stare, perché a parte il parziale vincente di 7-5 aveva messo alle corde l’avversario, giocando il suo miglior tennis, con palle profonde e tanta velocità.
Da quel momento però il russo ha schiacciato sull’acceleratore, sfruttando il servizio e tanti punti vincenti attraverso il suo gioco poco spettacolare ma efficace che lo hanno portato ad essere il n.1 del ranking. Sinner commetteva qualche errore di troppo, il suo gioco era meno fluido e non riusciva più a rispondere alla battuta potente del russo. Cosi la rimontava si completava con il punteggio di 6-2, 6-2. Per Medvedev si tratta del primo titolo del 2023, il 16^ in carriera. Per Sinner un occasione persa, poteva essere un occasione per proseguire la striscia vincente, ma già il fatto di aver battuto in questo torneo il greco Tsitisipas è un segno di maturità e crescita.
La volpe rossa sta uscendo dalla tana, tempo al tempo, in fondo ha solo 21 anni.
