Fiorentina, Castrovilli: “Il futuro è dalla nostra parte”

220

Fiorentina

Le parole del talentuoso centrocampista della Fiorentina nel corso di un’intervista rilasciata al Corriere della Sera.

FIRENZE – Gaetano Castrovilli ha rilasciato un’intervista sulle pagine del Corriere della Sera. Queste le parole del centrocampista della Fiorentina a cominciare dall’impatto con Firenze: “La città è meravigliosa e mi ha accolto benissimo. Mi sento molto legato alla Fiorentina, alla gente che mi sostiene e al presidente Commisso, sempre pronto a riempirmi di elogi. Mica è facile avere un feeling così naturale e immediato. La maglia numero 10? Sarebbe un sogno. È una maglia magica in generale e a Firenze in particolare, considerando i campioni che l’hanno indossata a cominciare da Antognoni che qui, giustamente, ancora oggi è un’istituzione”.

Grande fiducia nel futuro della Viola:Non abbiamo trovato continuità. Siamo un gruppo nuovo e giovane, credo che i problemi fossero fisiologici. Però mi lasci dire una cosa, il futuro sarà dalla nostra parte. Abbiamo basi solide e possiamo dare fastidio alle grandi. Dragowski è un gran portiere, Lirola e Milenkovic sono ormai due certezze e Chiesa non ve lo devo raccontare io: è un giocatore fantastico che farà parte della Nazionale per tanti anni. Ma c’è molto altro, Ribery è un campione. Nella lista però ci metterei anche il capitano Pezzella. Siamo un bel gruppo, basta non accontentarsi”.

Sulla Nazionale ha aggiunto:In Nazionale c’ero stato con le giovanili, ma la prima squadra è un’altra cosa. Era il mio sogno di bambino e il fatto che il c.t. mi abbia fatto respirare l’aria del gruppo mi ha dato un’ulteriore spinta. L’Europeo nel 2021 è una chance, ma niente è scontato: dipenderà dalla mia crescita e da quella con la Fiorentina. La squadra può aiutarmi e farò di tutto per esserci. Infine una battuta sulla passione per la danza: “La danza mi ha regalato un’agilità che spesso mi torna utile in partita. Non posso dire con certezza che ci siano delle similitudini, ma sicuramente possono essere complementari”.