Il britannico si commuove in Maglia Rosa sotto il cielo della Città Eterna. Del Toro e Carapaz lo accompagnano sul podio finale
ROMA Simon Yates (Team Visma | Lease a Bike) ha vinto il Giro d’Italia 108. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG) e Richard Carapaz (EF Education – EasyPost). Gli splendidi scorci della Città Eterna, con le due ali di folla che hanno accompagnato i 159 corridori giunti fino a Roma, sono stati il teatro perfetto per la festa del Team Visma | Lease a Bike che, a poco più di 24 ore dall’impresa che ha portato in Maglia Rosa Simon Yates, giosce anche con Olav Kooij. Per lo sprinter olandese classe 2001 si tratta del secondo successo in questa edizione, maturato al termine di una volata impeccabile che ha respinto gli assalti di Kaden Groves e Matteo Moschetti, completando così un weekend perfetto per la formazione giallonera, oggi in un’inedita versione rosanero.
Il suo compagno Yates entra nella storia diventando il terzo britannico a vincere il Giro d’Italia dopo Chris Froome (2018) e Tao Geoghegan Hart (2020). Sul podio finale con lui Isaac Del Toro, Maglia Bianca e rivelazione di questa edizione, e Richard Carapaz, vincitore di una tappa e a lungo in lizza per il successo finale. Nelle altre classifiche gioia per Mads Pedersen (Maglia Ciclamino) e Lorenzo Fortunato (Maglia Azzurra).
CLASSIFICA GENERALE
1 – Simon Yates (Team Visma | Lease a Bike)
2 – Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG) a 3’56”
3 – Richard Carapaz (EF Education – EasyPost) a 4’43”
4 – Derek Gee (Israel – Premier Tech) a 6’23”
5 – Damiano Caruso (Bahrain Victorious) a 7’32”
Il vincitore del Giro d’Italia 108, Simon Yates, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Onestamente, non ho ancora realizzato tutto! Che momento enorme nella mia carriera… Non potrei essere più orgoglioso di tutta la squadra per queste tre settimane. È stato bello avere la possibilità di vincere l’ultima tappa con Olav [Kooij], così siamo rimasti concentrati fino alla fine. È un momento che definisce la mia carriera, su questo non c’è dubbio. È un successo dolcissimo”.
LE MAGLIE UFFICIALI
Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate e realizzate da Castelli.
Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Iuman – Intimissimi Uomo – Simon Yates (Team Visma | Lease a Bike)
Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ITA – Italian Trade Agency – Mads Pedersen (Lidl-Trek)
Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Lorenzo Fortunato (XDS Astana Team)
Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, nati dopo il 01/01/2000, sponsorizzata da Conad – Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG)
Olav Kooij (Team Visma | Lease a Bike) ha vinto la tappa 21, la Roma-Roma di 143 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck) e Matteo Moschetti (Q36.5 Pro Cycling Team).
ORDINE D’ARRIVO
1 – Olav Kooij (Team Visma | Lease a Bike) – 143km in 3h12’19”, media di 44.613 km/h
2 – Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck) s.t.
3 – Matteo Moschetti (Q36.5 Pro Cycling Team) s.t.
DICHIARAZIONI
Il vincitore della 21^ tappa, Olav Kooij, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Non potevamo desiderare un weekend finale migliore. Ieri è stato davvero incredibile per la squadra e oggi ho semplicemente usato tutto quello che mi era rimasto nelle gambe. Avevamo un piano per la volata, anche se non è mai semplice metterlo in pratica, ma ci abbiamo creduto fino alla fine. Con Edo [Affini] e Wout [van Aert] abbiamo dato tutto. Eravamo in una posizione perfetta. Ero già felice del mio Giro. Arrivare a Roma e vincere è davvero speciale”.
Il vincitore del Giro d’Italia 108, Simon Yates, ha detto: “Da quando sono diventato professionista, ho sempre sognato di vincere le corse più importanti, e i Grandi Giri sono il vertice del nostro sport. Sapete tutti cosa mi è successo al Giro nel 2018: ho avuto alti e bassi qui in Italia, ma questa corsa continuava a chiamarmi, e finalmente l’ho vinta. Durante questo Giro, la vittoria sembrava ogni giorno più lontana, ma i ragazzi mi hanno incoraggiato a provarci. Anche io ci ho creduto e ce l’ho fatta in una giornata folle. Avevo in mente di attaccare su quella salita. Sapevo di avere buone gambe e volevo restare solo, concentrarmi sul mio sforzo. Riesco a dare di più negli sforzi lunghi e costanti rispetto alle tappe più esplosive. La giornata di oggi è stata incredibile, fin dalla mattina. Inoltre, ricevere la benedizione del Papa è stato un momento indimenticabile per me e per tutti i corridori”.
Il secondo classificato, e vincitore della Maglia Bianca, Isaac Del Toro, ha dichiarato: “Ho 21 anni, così come 21 sono le tappe del Giro. Sono felicissimo di essere sul podio finale, anche se un po’ deluso per aver perso la Maglia Rosa al penultimo giorno. Sono orgoglioso della mia corsa. Sono sempre stato davanti. È stata un’emozione incredibile guidare il Giro. Sono sicuro che tornerò, con ancora più fame di vittoria”.
Il terzo classificato, Richard Carapaz, ha detto: “È stata una bellissima esperienza lottare con tutte le mie forze. Questo Giro è stato qualcosa di fantastico. Ho dato tutto quello che avevo, provando in ogni modo a vincere, era la mia missione sin dal primo giorno. Sono felice di questo terzo posto. Tornerò per vincere nuovamente il Giro. Era la mia quarta partecipazione e sono salito sul podio per la terza volta. Penso che sia la mia corsa. L’affetto del pubblico mi tocca sempre. L’Italia vive sempre una festa con il Giro, ed è proprio questo che mi piace di più”.
La Maglia Ciclamino Mads Pedersen ha dichiarato: “Mi è piaciuto moltissimo indossare la Maglia Ciclamino, guidando la classifica dall’inizio alla fine. Uno dei momenti più forti e belli è stata la vittoria di Carlos Verona, perché è un ragazzo che lavora tantissimo per gli altri. È stato un viaggio incredibile, impreziosito dall’aver indossato la Maglia Rosa. Sarebbe fantastico completare la mia collezione con la classifica a punti di ogni Grande Giro”.
La Maglia Azzurra Lorenzo Fortunato ha detto: “Sono molto felice di salire sul palco finale Giro d’Italia. Vincere la Maglia Azzurra era uno degli obiettivi. Mi piacerebbe riuscirci anche in un altro Grande Giro, e tornare qua con obiettivi diversi. Quando sono diventato professionista, il mio sogno era correre per lottare in classifica generale. Forse ci riproverò, ho ancora ambizioni”.
STATISTICHE
41^ vittoria da professionista per Olav Kooij. Per il suo team è il 21° successo stagionale.
3° successo al Giro per Olav Kooij dopo Napoli 2024 e Viadana quest’anno.
37^ vittoria di tappa per l’Olanda: raggiungono il Regno Unito all’8° posto di tutti i tempi. Per la prima volta nella storia gli atleti olandesi vincono 4 tappe in una sola edizione.
Il Team Visma | Lease a bike è il primo team che vince l’ultima tappa in linea (non a cronometro) e la classifica generale del Giro dal 1999: allora vincitori con Fabrizio Guidi a Milano e con Ivan Gotti nella Generale.
Isaac del Toro è il primo atleta sul podio finale del Giro a meno di 22 anni dal 2007, quando Andy Schleck fu 2°.
5° podio finale in un Grande Giro per Richard Carapaz: vincitore al Giro 2019; 2° alla Vuelta 2020 e Giro 2022; 3° al Tour 2021 e Giro 2025.
