Inter, Mancini: “Dobbiamo cambiare velocemente”

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logo-interPareggio altamente negativo per l’Inter, che non riesce a dare una ‘boccata d’ossigeno’ a una classifica che ora, forse in modo definitivo, assume toni non propriamente ‘europei’. Per analizzare lo scialbo 1-1 contro il Parma, come di consueto si presenta il tecnico Roberto Mancini, con le sue dichiarazioni riprese dall’inviato di FcInterNews.

In che modo lavorerà da questo momento fino al termine del campionato?
“Sono molto dispiaciuto per la partita, soprattutto per il secondo tempo. L’atteggiamento non è stato quello che mi sarei aspettato, e i fischi dei tifosi sono giusti. Non faremo passare a nessuno una buona Pasqua. Ora conterà rispettare la maglia fino alla fine”.

Sembrava molto arrabbiato oggi…
“Certo, perché non è possibile vedere certe cose. Probabilmente le colpe sono anche mie, anche perché sono due settimane che prepariamo questa gara. Probabilmente mi spiego male”.

Cosa pensa dei fischi?
“I tifosi vengono allo stadio e possono fischiare quando la squadra gioca male. I giocatori fanno il possibile, ma il pubblico è il pubblico. Hanno il diritto di fischiare”.

FcIN – Fin dai primi minuto sono mancati ritmo e intensità: a parer suo il problema è di natura fisica o mancano le motivazioni?
“San Siro rappresenta l’Inter, siamo un club importante. I tifosi sono abituati bene, ed è chiaro che giocare qui non è semplice. Bisogna avere le spalle grosse. Ci sono tanti punti a disposizione, dovremo fare il massimo per raggiungere un obiettivo”.

Per quale motivo pensava di ottenere una lunga serie di vittorie? Da cosa si sente tradito?
“Da nessuno, la condizione fisica non c’entra. Nel calcio esistono questi momenti. A volte si pensa che, cambiando allenatore, le cose possano migliorare. Ma non sempre è così. Non sarà semplice invertire la rotta, ma ci proveremo”.

Per quale motivo ha sostituito Puscas?
​”Volevo due esterni come Shaqiri e Kovacic, e Guarin alle spalle di Palacio. Ma non è andata bene, purtroppo”.

Quanto tempo ci vorrà per tornare vincenti?
“Dobbiamo pensare alla prossima stagione, mentre in queste 9 partite dovremo fare il massimo. Occorrerà molto di più, considerando che a Genova abbiamo fatto bene. Oggi c’è stato un passo indietro nella prestazione, dobbiamo cambiare velocemente”.

Dice che i ragazzi danno il massimo, ma ha ammesso che nel secondo tempo l’atteggiamento è stato sbagliato.
“Certo, ma partite come queste vanno portate a casa lo stesso, mettendo quel qualcosa in più che deve andare oltre la prestazione. Spero possano capire in fretta quello che voglio, domattina ci alleneremo. Auguro a tutti una buona Pasqua”.

[Francesco Fontana – Fonte: www.fcinternews.it]