Juventus, Arthur si presenta: “Un privilegio essere allenato da Pirlo”

265

Juventus-Napoli a rischio rinvio: la posizione dei bianconeri

Le parole del giovane centrocampista brasiliano della Juventus nel corso della conferenza stampa di presentazione.

TORINO – Arthur Melo si presenta alla Juventus. Il centrocampista brasiliano, prelevato dal Barcellona, ha parlato in conferenza stampa. Queste le sue parole: “È un giorno molto importante per me, ringrazio la mia famiglia, i dirigenti, Fabio, e tutti quelli che mi hanno accolto. Ho il privilegio di giocare con grandi calciatori, giocare con Ronaldo è quasi la realizzazione di un sogno”. Su Pirlo: “Ancora non ho parlato nel dettaglio col mister. Lui ha giocato a calcio come pochi, si muove e gioca in un modo unico. Sento il privilegio di giocare per un allenatore del genere. Del modulo e posizione in campo ancora non abbiamo parlato”.

Sulla scelta di venire alla Juventus: “Posso solamente ringraziare il Barcellona, ha avuto grande affetto per me. Sono stato trattato benissimo, nell’ambito di un progetto molto ambizioso. Ho pensato potesse essere uno slancio per la mia carriera. Il mio valore di mercato? Questi sono i prezzi che girano in questo momento, non mi voglio fissare sui numeri. Penso che la Juve ha investito tanto per me e ho grande entusiasmo per onorare gli impegni presi”. L’obiettivo è la Champions: “Una delle motivazioni principale è stata questa. Qui posso giocare con giocatori importanti, il progetto Juventus è estremamente ambizioso. La Champions è una priorità, lavorerò con i compagni per raggiungere quell’obiettivo e tanti altri”.

Sulle sue principali qualità ha aggiunto: “In Nazionale ho giocato diversamente rispetto al Barcellona.Non so come giocherò qui, però posso stare in tutte le posizioni. Sono disposizioni diverse ma credo di poter giocare in tutte le posizioni, ne parleremo più in là nel dettaglio e non credo che ci saranno problemi”. Immancabile la domanda su Luis Suarez: “Non ho parlato con lui, non so la sua situazioni quindi credo che i dirigenti possano rispondere con più dettagli. È un grande giocatore, se dovessi avere la possibilità di giocare con lui sicuramente darebbe un grande valore aggiunto alla squadra”.

Sulla Serie A: “Penso abbia più contatto fisico. È un grande campionato, sarà una stagione difficile ma la Juventus è una grande squadra. Ci saranno tante lotte e non vediamo l’ora di iniziare”. Sull’accoglienza ricevuta dai brasiliani del gruppo: “Conoscevo già tutti i compagni di Nazionale, mi hanno accolto nel migliore dei modi. Ma non solo i brasiliani, anche gli altri compagni, i dirigenti, chiunque lavori qui. Non parliamo dei tifosi, sui sola network sono molto contattato. Sento questo affetto, non posso ancora dire di sentieri a casa ma ci siamo molto vicini”.