Categorie: FiorentinaSerie A

Montella: “Siamo molto preoccupati e dispiaciuti per Rossi”

Mister Vincenzo Montella parla in sala stampa dopo la vittoria contro il Livorno: “Siamo molto preoccupati e dispiaciuti per Rossi, tutti. Non so se è migliore lo stato d’animo di oggi o quello dell’anno scorso dopo la partita contro il Pescara. Il giocatore non ha chiesto scusa e questo mi dispiace visto che il fallo era intenzionale. Non credo però che volesse fargli del male. La palla era lontana, inarrivabile. Non voglio denunciare il giocatore ma il fallo è intenzionale e contro tempo. Ho parlato con Rossi e al momento è come un bambino al quale è stato tolto il pallone. A lui sembra un’eternità anche se gli viene tolto il calcio solo per un giorno.

É stata una partita particolarmente difficile perché priva di spazi. Il Livorno ha fatto il suo tipo di partita per quasi tutti i 90′ e a livello nervoso avevamo qualcosa in meno rispetto al solito. Chi deve fare la partita deve avere una lucidità diversa rispetto a quella dell’avversario. La partita è stata vinta interpretando bene le situazioni di gara. Potevamo chiuderla quando il Livorno è uscito fuori. La vittoria è meritata anche se sarebbe potuto venire fuori un risultato diverso. La squadra ha risentito a livello nervoso dell’infortunio di Rossi. Neto ha fatto una grande parata, abbiamo scommesso su di lui. I tre punti di oggi sono importanti nel’arco di un campionato. Per Rossi dovremo aspettare domani. Si tratta di un trauma distorsivo, domani vedremo di che entità. Nell’arco di una stagione ci possono essere delle partite nelle quali l’avversario riesce a metterti in difficoltà. Oggi la squadra è stata molto paziente. Le squadre importanti vincono spesso 1-0…

[Alessio Crociani – Fonte: www.violanews.com]

Redazione
Condividi
Scritto
Redazione

Calciomagazine ® 2005 - 2024 - Notizie Calcio supplemento al Giornale Online L'Opinionista
p.iva 01873660680 Testata giornalistica Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009
Calciomagazine sui social - Redazione - Privacy Policy - Cookie Policy