MONZA – Sabato 20 settembre, alle 17.15, l’U-Power Stadium sarà teatro di Monza-Sampdoria. Una sfida che va ben oltre i tre punti: è diventata una partita da dentro o fuori per entrambi gli allenatori.
Massimo Donati, tecnico dei blucerchiati, è ormai con le spalle al muro: tre sconfitte in tre gare, ultimo posto in classifica e una squadra che non ha ancora mostrato né gioco né carattere. Un altro passo falso potrebbe segnare la fine della sua avventura sulla panchina doriana. E forse, anche un pareggio non basterebbe a salvarlo.
Sul fronte opposto, Paolo Bianco non vive giorni sereni. Il Monza ha raccolto appena quattro punti in quattro partite, con due sconfitte consecutive che hanno fatto scattare l’allarme. La debacle di Avellino ha lasciato il segno, e contro una Sampdoria ferita, i brianzoli non possono permettersi ulteriori esitazioni. Per Bianco, l’esonero diventerebbe una possibilità concreta solo in caso di sconfitta.
Quella di domani sarà il settimo confronto recente tra Monza e Sampdoria, una sfida che negli ultimi anni ha regalato emozioni e colpi di scena. L’ultimo incrocio risale al febbraio 2023, quando al termine di una gara vibrante terminata 2-2, fu Gabbiadini a firmare una doppietta per i blucerchiati, prima del pareggio al fotofinish di Pessina che gelò il Ferraris. Il bilancio complessivo pende dalla parte della Sampdoria, avanti con 3 vittorie, 2 pareggi e una sola sconfitta. L’unico successo del Monza è arrivato in modo netto: 0-3 all’andata della scorsa stagione, una prestazione dominante che resta impressa nei ricordi dei tifosi brianzoli.
A dirigere la gara sarà Rosario Abisso di Palermo, coadiuvato dagli assistentiBitonti di Bologna e El Filali di Alessandria. Quarto ufficiale Allegretta di Molfetta. Al VAR Mazzoleni di Bergamo, AVAR Gariglio di Pinerolo.
[AGGIORNA LA DIRETTA DI MONZA-SAMPDORIA]
Monza
1 Pizzignacco, 2 Brorsson, 3 Lucchesi, 4 Izzo, 7 Azzi, 9 Maric, 10 Caprari, 13 Ravanelli, 14 Obiang, 15 Delli Carri, 16 Sardo, 17 Keita, 19 Birindelli, 20 Thiam, 21 Colombo, 23 Galazzi, 25 Álvarez, 26 Ciurria, 27 Capolupo, 28 Colpani, 32 Pessina, 33 Domanico, 37 Petagna, 43 Strajnar, 44 Carboni, 47 Mota Carvalho, 51 Diene.
Sampdoria
Portieri: Coucke, Ghidotti, Ravaglia.
Difensori: Coubiș, Depaoli, Giordano, Hadžikadunic, Ioannou, Riccio, Venuti, Vulikic.
Centrocampisti: Abildgaard, Barák, Bellemo, Benedetti, Conti, Ferri, Henderson, Ricci.
Attaccanti: Cherubini, Coda, Çuni, Narro, Pafundi
COME ARRIVA IL MONZA – Il Monza di Paolo Bianco si affida al 3-4-2-1, con Thiam tra i pali e una difesa a tre composta da Delli Carri, Izzo e Lucchesi, chiamati a garantire solidità dopo le recenti difficoltà. Sulle fasce agiscono Birindelli e Azzi, con Pessina e Obiang in mezzo a dare equilibrio e qualità. In avanti, spazio alla fantasia di Mota e Caprari alle spalle dell’unica punta Alvarez, che dovrà concretizzare le occasioni.
COME ARRIVA LA SAMPDORIA – La Sampdoria di Massimo Donati, invece, si presenta con un 4-2-3-1 più tradizionale. In porta c’è Coucke, protetto da una linea difensiva a quattro con Venuti, Riccio, Vulikic e Ioannou. A centrocampo, Abildgaard e Henderson formano la diga davanti alla difesa, mentre la trequarti è affidata a Cuni, Barak e Pafundi, con il compito di innescare il centravanti Coda, chiamato a sbloccare un attacco finora sterile.
MONZA (3-4-2-1): Thiam; Delli Carri, Izzo, Lucchesi; Birindelli, Pessina, Obiang, Azzi; Mota, Caprari; A. Alvarez. Allenatore: Bianco.
SAMPDORIA (4-2-3-1): Coucke; Venuti, Riccio, Vulikic, Ioannou; Abildgaard, Henderson; Cuni, Barak, Pafundi; Coda. Allenatore: Donati.
L’incontro sarà trasmesso in diretta su:
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