4-2 il risultato finale di Napoli-Benfica al San Paolo (leggi il tabellino)
NAPOLI – Successo per 4-2 del Napoli contro il Benfica nella sfida di Champions League giocata al San Paolo. Il risultato matura grazie alla rete di Hamsik nel primo tempo mentre nella ripresa la squadra di Sarri dilaga con Mertens, Milik su rigore e ancora Mertens. Nel finale esce fuori la squadra portoghese favorita da un calo di tensione di quella napoletana con Gonçalo Guedes e Salvio che hanno reso il passivo meno pesante.
Napoli-Benfica risultato e cronaca dalla partita di Champions
Anteprima di Napoli-Benfica
NAPOLI – Dopo il successo in campionato con il Chievo, il Napoli si rituffa in Champions League a caccia del quarto successo consecutivo. Domani, al San Paolo, arriverà il Benfica che nella prima giornata è stato raggiunto nel finale dal Bekistas.
Avversario ostico ma abbordabile quello che si troverà di fronte la compagine Partenopea che avrà il sostegno di 50mila spettatori (record stagionale). Sarri non ha dubbi di formazione e dovrebbe schierare l’undici tipo per cercare di scardinare la difesa dei Porotghesi che però avranno tante defezioni nelle loro fila. Fischio d’inizio alle ore 20.45 sotto la direzione del tedesco Felix Brych.
QUI NAPOLI – Non ci sono molti dubbi sulle scelte di Sarri. Rientreranno, nella solita alternanza, Mertens e Milik nel tridente con Callejon inamovibile a destra. A centrocampo Allan si riprende la maglia da titolare che è stata di Zielinski con il Chievo, in regia confermato Jorginho nonostante un po’ di stanchezza, così come Hamsik interno di sinistra. In difesa torna al suo posto Hysaj nella linea con Albiol, Koulibaly e Ghoulam.
QUI BENFICA – Tante assenze per Rui Vitória che deve rinunciare a elementi importanti come Jonas ed a Raúl Jiménez, oltre che a Samaris, Barbosa, Danilo e Jardel. Tra i pali ipotesi Julio Cesar, più esperto rispetto al giovane Ederson con al centro Lopez e Lindelof, a destra Semedo ed a sinistra Grimaldo. A centrocampo Horta e Fejsa al centro mentre Salvio e Pizzi agiranno alti sull’esterno con Guedes e Mitroglou in attacco. Proprio la posizione degli esterni non esclude una sorta di 4-2-3-1.
