Crotone

Nicola: “Dobbiamo essere più determinati e solidi in alcune situazioni difensive”

L’analisi del tecnico nel dopo Crotone-Atalanta

PESCARA – Al termine della partita Crotone-Atalanta, disputata ieri pomeriggio allo stadio Adriatico Giovanni Cornacchia di Pescara è intervenuto in conferenza stampa il tecnico Davide Nicola che ha fatto il punto sulla partita, cercando di individuare le cause della sconfitta:

“Secondo me non abbiamo giocato con la nostra cattiveria, non so se è per il discorso delle tre partite in una settimana e se obiettivamente stiamo facendo giocare sempre gli stessi cercando di dosare le forze, oggi ho fatto rifiatare Claiton dando spazio ad altri giocatori, ho fatto rifiatare anche Rohden che aveva giocato quasi sempre. Però quando sei fragile e ti manca l’atteggiamento nervoso, ci troviamo in una categoria che se non hai questa prerogativa diventa difficile.

Siamo partiti male come atteggiamento nervoso, pensavamo di fare un possesso palla che è stato sterile, non siamo stati secondo me determinati come altre volte, fragili nelle situazioni e nelle letture difensive. Anche oggi siamo stati pericolosi, abbiamo segnato due gol, per me il secondo gol era regolare e a 7’ dalla fine poteva darci un qualcosa in più, ma complessivamente non mi è piaciuta la squadra come energia nervosa. Ripeto, l’unica attenuante possono essere le tre partite, il fatto che abbiamo speso molto con la Roma, però noi non possiamo non mettere in campo queste cose perché diventa tutto più difficile.

Io credo che se avessimo avuto l’energia messa in campo e la determinazione che avviamo sempre mostrato, noi questa partita la potevamo fare nostra. Dobbiamo essere più determinati e dobbiamo diventare più solidi anche in alcune situazioni difensive. Oggi veramente bastava vedere qualche palla in profondità per metterci in difficoltà e non va bene, questa non è la categoria che te lo permette di fare.

Non cerco mai scuse, siamo in una situazione in cui dobbiamo essere bravi noi ad adattarci, queste sono le situazioni, io non voglio parlare del fatto di giocare su campo neutro e non mi piace neanche pensare che se giocassimo in casa avremmo più cattiveria, dobbiamo essere squadra in casa e fuori casa. Oggi siamo stati una squadra poco determinata e questo per me è inaccettabile perché siamo una squadra che già se ci mette più determinazione degli altri fa fatica e se poi non ce la mette fa doppiamente fatica.

Non c’è stata la rabbia nervosa che ci ha contraddistinto fino a questo momento, bisogna giocare con un’altra cattiveria. Il possesso palla lo abbiamo fatto ma non è stato quel possesso palla che ti permette di essere pericoloso, è stato poco incisivo, poco cattivo anche nei duelli e se questa cosa non ce l’hai diventa dura, la squadra questa cosa ce l’ha ma oggi non ce l’ha messa. Se ti fai male da solo poi diventa difficile recuperare tre gol, due gol li avevamo fatti, per me il secondo era gol, ma ciò non toglie che è mancata quella rabbia agonistica che è fondamentale. Queste sono partite che ci sono state e che ci capiteranno ancora, sono quelle partite che devi cercare di far tue. Noi per fare questo dobbiamo faticare”.

Francesco Rapino
Condividi
Scritto
Francesco Rapino

Calciomagazine ® 2005 - 2024 - Notizie Calcio supplemento al Giornale Online L'Opinionista
p.iva 01873660680 Testata giornalistica Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009
Calciomagazine sui social - Redazione - Privacy Policy - Cookie Policy