Padova – Pergolettese 2-1: decide una rete di Palombi nella ripresa

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La partita Padova – Pergolettese del 28 marzo 2024 in diretta: nel primo tempo alla rete di Fusi aveva risposto Arini

PADOVA – Giovedì 28 marzo 2024, alle ore 20.45, allo Stadio Euganeo, il Padova affronterà la Pergolettese per il trentaquattresimo turno del campionato di serie C, girone A. Ecco come le due squadre si presentano all’appuntamento. Il Padova, dopo la sconfitta esterna 2-0 sul campo della Pro Vercelli, si ritrova al secondo posto in classifica con sessantasei punti all’attivo, frutto di diciotto vittorie, dodici pareggi e tre sole sconfitte. +23 la differenza reti con quarantasei gol realizzati e ventitré subiti.

Invece la Pergolettese, dopo il pareggio interno 1-1 con il Novara, si ritrova con trentasette punti in graduatoria, frutto di undici vittorie, quattro pareggi e diciotto sconfitte. -7 la differenza reti con trentotto gol fatti e quarantacinque subiti. L’incontro sarà diretto da Dario Di Francesco di Ostia Lido, che sarà coadiuvato da Simone Della Mea di Udine e Damiano Caldarola di Asti, il quarto ufficiale sarà Piero Marangone di Udine.

Tabellino

PADOVA: Donnarumma A., Kirwan N., Delli Carri F., Faedo C., Villa L., Fusi P., Crisetig L., Varas K. (dal 33′ st Cretella C.), Liguori M. (dal 24′ st Valente N.), Bortolussi M. (dal 33′ st Zamparo L.), Palombi S. (dal 24′ st Capelli A.). A disposizione: Mangiaracina P., Zanellati A., Belli F., Bianchi N., Crescenzi L., Favale G., Perrotta M., Radrezza I., Tordini M.,

PERGOLETTESE: Soncin M., Tonoli D., Arini M., Lambrughi A. (dal 34′ st Mazzarani A.), Piccinini S., Bariti D., Andreoli L. (dal 21′ st Aucelli C.), Figoli M., Jaouhari Z. (dal 35′ st Caia F.), Guiu B., Piu A. (dal 34′ st De Luca G.). A disposizione: Cattaneo M., Doldi F., Bignami R., Bozzuto R., Felicioli G., Schiavini A.

Reti: al 20′ pt Fusi P. (Padova) , al 16′ st Palombi S. (Padova) , al 44′ pt Arini M. (Pergolettese) .

Ammonizioni: al 11′ pt Varas K. (Padova), al 37′ st Cretella C. (Padova).

Le formazioni ufficiali di Padova – Pergolettese

PADOVA: 1 Donnarumma, 2 Delli Carri, 6 Crisetig, 7 Varas, 8 Fusi, 14 Villa, 19 Palombi, 20 Bortolussi, 21 Liguori, 26 Kirwan, 72 Faedo. A disposizione: 22 Mangiaracina, 99 Zanellati, 3 Perrotta, 4 Belli, 9 Valente, 10 Radrezza, 13 Crescenzi, 15 Bianchi, 17 Capelli, 30 Favale, 58 Cretella, 90 Tordini, 94 Zamparo.
PERGOLETTESE: 22 Soncin, 2 Tonoli, 3 Lambrughi, 4 Arini, 5 Figoli, 6 Andreolli, 7 Bariti, 9 Piu, 11 Guiu Villanova, 35 Piccinini, 80 Jaouhari. A disposizione: 1 Cattaneo, 12 Doldi, 10 Mazzarani, 13 Felicioli, 24 Schiavini, 30 Bignami, 31 Aucelli, 77 Bozzuto, 91 De Luca.

Le dichiarazioni

Vincenzo Torrente (allenatore Padova): “Oggi è successo che abbiamo fatto due passi indietro. Abbiamo fatto un primo tempo discreto creando un paio di buone occasioni non rischiando niente. Nel secondo tempo dopo aver subito il gol non c’è stata la reazione che mi aspettavo. Abbiamo cominciato a sbagliare i passaggi e abbiamo rischiato altro. Cose che sono già successe in altre partite come col Mantova dove perdi le distanze. Sono cose che non devono assolutamente succedere. Hai preso gol però devi rimanere in partita, c’era tanto tempo per recuperarla. Ho rivisto gli errori che sono stati fatti nella partita col Mantova a livello di concentrazione. È stata una questione di testa, di attenzione, non di moduli. Noi possiamo e dobbiamo fare di più. Il gol si può prendere ma dopo bisogna reagire. Invece abbiamo cominciato a commettere tanti errori che hanno portato al secondo gol e abbiamo rischiato di prenderne anche degli altri. Bisogna lavorare sulla testa.

Potevo anche cambiare tutti e 11 ma il problema era di concentrazione. Devi stare sul pezzo, stare concentrato. Le partite vanno giocate e vanno sudate. Dispiace per una prestazione del genere. Sono incazzato soprattutto per la non reazione. Dispiace perché stiamo lavorando per migliorarci, anche a livello di mentalità in vista dei playoff ma oggi la squadra non mi è piaciuta, soprattutto nel secondo tempo. Una squadra come la nostra non può fare prestazioni del genere. Bisogna lavorare e pedalare, le chiacchiere sono finite. Domani abbiamo un amichevole importante per dare minutaggio a chi ne ha avuto poco fino a adesso e di valutare alcuni ragazzi della primavera. Sicuramente chi ha giocato oggi riposerà, è un’occasione di fare una partita per valutare i nostri ragazzi interessanti”.

Giovanni Mussa (allenatore Pergolettese): “E’ chiaro che la soddisfazione massima si ha solo quando si vince, però ci siamo detti che quando non si vince è giusto portare a casa il punto e non rischiare di rimanere a mani vuote come ci è capitato. Questo punto ci consente di rimanere fuori dalle sabbie mobili prima di affrontare le ultime partite. Quando una formazione ti affronta ed è dietro in classifica, e tu non riesci a vincere, con il pareggio la tieni dietro di te. Poi è chiaro che noi abbiamo una partita complicata giovedì, ma nel finale di stagione non esistono partite semplici. La serenità farà la differenza, la verità è questa. Bisogna sapere e essere consapevoli che fino all’ultima giornata non ci sarà niente di deciso. Sarà impossibile perché nell’arco di pochissimi punti, fino ai 40, ci sono otto nove squadre coinvolte. Per assurdo a 42 fai i playoff, quindi, ha poco senso parlare in questo momento di graduatoria. Bisogna fare il maggior numero di punti possibili in tutte le partite che mancano, rispetto all’avversario, alla condizione, alle situazioni che capitano. L’importante è rimanere tranquilli e sereni e avere ben chiaro quello che c’è da fare.

Non deve mai mancare l’atteggiamento, non deve mai mancare il nostro coraggio, la battaglia. E poi alla fine tireremo una riga e vedremo se saremo stati sufficientemente bravi a essere salvi subito o se invece si dovrà giocarsi la permanenza in serie C nei playout. Quando una squadra perde, mediamente qualche problema ce l’ha: è inutile pensare che sia in un altro modo. Così come abbiamo affrontato l’Atalanta U23, reduce da una sconfitta, e dove tutti pensavano che saremmo stati la vittima di turno, così andremo a Padova con lo stesso spirito. Io mi aspetto che qualche problemino lo possano anche avere. Magari che abbiano un pò la testa già rivolta alla finale di ritorno di Coppa. Noi cercheremo di essere competitivi, di fare una partita nella quale strappare dei punti da portare a casa, per noi fondamentali. Sappiamo benissimo che con un punto o con tre la nostra classifica cambia in modo importante. Andremo ad affrontare una squadra che sicuramente è più forte di noi, perché ha quasi il doppio dei nostri punti, è seconda in classifica, ma sul campo si parte dallo 0 a 0: noi ce la metteremo tutta”.

La presentazione del match

QUI PADOVA – Vincenzo Torrente dovrebbe affidarsi al 4-3-3 con Donnarumma a difesa della porta; Kirwan, Delli Carri, Faedo e Favale a completare il pacchetto difensivo; Fusi, Crisetig e Cretella in mediana; il tridente dovrebbe essere formato da Liguori, Zamparo e Valente.

QUI CREMA – Giovanni Mussa dovrebbe rispondere con il 4-5-1 con Soncin tra i pali; Tonoli, Arini, Lambrughi e Bignami a completare il reparto arretrato; Bariti, Jaouhari, Figoli, Andreoli e Guiu a metà campo; Piu unica punta.

Le probabili formazioni di Padova – Pergolettese

PADOVA (4-3-3): Donnarumma; Kirwan, Delli Carri, Faedo, Favale; Fusi, Crisetig, Cretella; Liguori, Zamparo, Valente. Allenatore: Vincenzo Torrente.

PERGOLETTESE (4-5-1): Soncin; Tonoli, Arini, Lambrughi, Bignami; Bariti, Jaouhari, Figoli, Andreoli, Guiu; Piu. Allenatore: Giovanni Mussa.

Dove vederla in TV e in streaming

L’incontro verrà trasmesso in diretta e in esclusiva su Sky Sport (canale 252), su Sky Go e Now Tv.