Diretta di Palermo-Reggiana di Sabato 23 agosto 2025: i siciliani vanno a segno con Pohjanpalo e Pierozzi, gara intensa al Barbera
PALERMO – Nel caldo pomeriggio siciliano, il “Renzo Barbera” si trasforma in un teatro di emozioni e risposte. Palermo inaugura la stagione con una vittoria sofferta ma meritata contro una Reggiana coriacea, capace di rientrare in partita ma non di ribaltarla. La squadra di Inzaghi, guidata da un Pohjanpalo ispirato e da un Pierozzi instancabile, mostra segnali di maturità tattica e carattere, elementi che fanno ben sperare per il cammino rosanero. Dionigi, dal canto suo, può recriminare per qualche errore di troppo, ma la prestazione dei suoi non è priva di spunti positivi.
Cronaca del match
Al “Renzo Barbera” va in scena una sfida vibrante, intensa e ricca di spunti tattici. Palermo parte forte, con Brunori che al minuto 8 insacca su assist di Gyasi, ma il VAR annulla per fuorigioco millimetrico. La squadra di Inzaghi non si scompone e continua a macinare gioco, orchestrata da Ranocchia e Segre in mediana.
Il vantaggio arriva al 38’: Augello pennella un cross dalla sinistra, Pohjanpalo anticipa Papetti e di testa batte Motta. È il giusto premio per un primo tempo dominato dai rosanero, che chiudono in controllo nonostante l’ammonizione di Diakité al 30’.
La ripresa si apre con un doppio colpo di scena. Al 17’ Tavsan sfrutta una disattenzione difensiva e pareggia con un destro potente sotto la traversa. Ma la gioia granata dura appena due minuti: al 19’, Pierozzi si inserisce con i tempi giusti su una palla vagante in area e firma il 2-1 con un rasoterra chirurgico.
Nel finale, Dionigi prova a cambiare volto alla Reggiana con gli ingressi di Novakovich, Rozzio, Conte e Stulac, ma Palermo gestisce con maturità. Inzaghi inserisce Palumbo, Blin e Corona per dare freschezza e copertura. Il Barbera applaude una squadra compatta, capace di soffrire e colpire nei momenti chiave.
Tabellino
PALERMO: Bardi F., Diakite S. (dal 1′ st Peda P.), Bani M., Ceccaroni P., Pierozzi N., Segre J., Ranocchia F. (dal 34′ st Palumbo A.), Augello T., Brunori M. (dal 24′ st Le Douaron J.), Gyasi E. (dal 25′ st Blin A.), Pohjanpalo J. (dal 42′ st Corona G.). A disposizione: Avena P., Blin A., Corona G., Di Bartolo F., Joronen J., Le Douaron J., Nicolosi E., Palumbo A., Peda P., Vasic A., Veroli D. Allenatore: Inzaghi F..
REGGIANA: Motta E., Libutti L. (dal 31′ st Rozzio P.), Papetti A., Bonetti S., Rover M. (dal 43′ st Conte O.), Reinhart T. (dal 43′ st Stulac L.), Bertagnoli M. (dal 34′ st Novakovich A.), Marras M., Tavsan E., Portanova M., Gondo C.. A disposizione: Basili D., Bozzolan A., Cavaliere E., Conte O., Mendicino L., Meroni A., Novakovich A., Quaranta D., Rozzio P., Seculin A., Stulac L., Vallarelli F. Allenatore: Dionigi D..
Reti: al 38′ pt Pohjanpalo J. (Palermo) , al 19′ st Pierozzi N. (Palermo) , al 17′ st Tavsan E. (Reggiana) .
Ammonizioni: al 30′ pt Diakite S. (Palermo) al 7′ st Papetti A. (Reggiana).
Gol annullati: al 8′ pt Brunori M. per fuorigioco (Palermo).
Presentazione del match
La Serie B 2025/2026 alza il sipario e lo fa con una sfida che profuma di ambizione e riscatto. Sabato 23 agosto, alle ore 21, lo stadio “Renzo Barbera” ospiterà Palermo–Reggiana, gara valida per la prima giornata del campionato cadetto. I rosanero, tra i grandi favoriti per la promozione, vogliono partire con il piede giusto davanti al proprio pubblico, contro un avversario che cerca risposte dopo una stagione altalenante.
Dopo dieci anni lontano dalla Serie A, il Palermo non può più nascondersi. La società ha affidato la panchina a Filippo Inzaghi, tecnico esperto e già protagonista di diverse promozioni. Il mercato ha portato innesti di spessore: in difesa è arrivato Mattia Bani, ex capitano del Genoa, mentre sulle corsie esterne brillano Gyasi e Augello, volti noti della massima serie. In attacco, il terminale offensivo sarà Pohjanpalo, bomber di razza chiamato a trascinare i siciliani verso l’obiettivo. La squadra ha già mostrato segnali incoraggianti, eliminando la Cremonese nel primo turno di Coppa Italia. Ora, però, si fa sul serio.
La Reggiana di Davide Dionigi arriva al “Barbera” con l’obiettivo salvezza, ma con la volontà di dare fastidio alle big. Gli emiliani hanno mantenuto l’ossatura della scorsa stagione, intervenendo soprattutto in difesa. In attacco, spazio alla fantasia di Portanova e alla fisicità di Gondo, pronti a colpire in ripartenza. La beffa in Coppa Italia contro l’Empoli, arrivata solo ai calci di rigore, ha lasciato l’amaro in bocca ma anche la consapevolezza di poter competere.
A dirigere la gara sarà Ivano Pezzuto della sezione di Lecce, coadiuvato dagli assistenti Di Giacinto e Pascarella e dal Quarto Ufficiale Vogliacco. Al VAR ci sarà Volpi, AVAR Del Giovane.
COME ARRIVA IL PALERMO – Filippo Inzaghi dovrebbe affidarsi al modulo 3-4-2-1, costruito per dominare il possesso e colpire con rapidità. In porta l’esperto Bardi, protetto da una linea difensiva solida con Magnani, Bani e Ceccaroni. Sulle fasce, Gyasi e Augello; in mezzo, Gomes e Ranocchia. Davanti, Palumbo e Brunori agiscono tra le linee, pronti a dialogare con il terminale offensivo Pohjanpalo, centravanti di peso e grande senso del gol.
COME ARRIVA LA REGGIANA – Dionigi dovrebbe presentarsi con un 3-5-2 compatto e orientato alla transizione. In porta il giovane Motta, mentre la difesa a tre con Bonetti, Papetti e Libutti punta sulla fisicità e sull’aggressività nei duelli. Sulle corsie, Sampirisi e Rover hanno il compito di coprire l’intera fascia. A centrocampo, Bertagnoli e Reinhart garantiscono equilibrio, mentre Portanova è il giocatore deputato alla fantasia e alla rifinitura. In attacco, la coppia Gondo–Tavsan unisce potenza e velocità.
Probabili formazioni di Palermo-Reggiana
PALERMO (3-4-2-1): Bardi; Magnani, Bani, Ceccaroni; Gyasi, Gomes, F. Ranocchia, Augello; Palumbo, Brunori; Pohjanpalo. Allenatore: F. Inzaghi.
REGGIANA (3-5-2): E. Motta; Bonetti, Papetti, Libutti; Sampirisi, Bertagnoli, Reinhart, Portanova, Rover; Gondo, Tavsan. Allenatore: Dionigi.
Dove vedere la partita in TV e streaming
L’incontro sarà trasmesso in diretta su:
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