Prorogata la mostra sulle icone del made in Italy al Museo Piaggio

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berardino museo piaggio
Berardino Museo Piaggio – ph @Francesco Vecchio

PONTEDERA – È un successo di pubblico e di gradimento la mostra #THATSMOTORINGART @MuseoPiaggio. Le Icone del Made in Italy, al Museo Piaggio di Pontedera, che ha spinto gli organizzatori a prorogarne la chiusura fino al 31 gennaio 2023. Protagonista dell’esposizione Vespa: un mito, un’icona senza tempo, una protagonista della storia industriale del paese, simbolo indiscusso di stile, progresso e design italiano in tutto il mondo. A celebrarla, al Stefano Berardino, il giovane artista piemontese appassionato di motori che ha fatto delle due e quattro ruote i soggetti artistici della sua intera produzione pittorica.

Spatola, colore e tela… Berardino ha realizzato per l’esposizione una trentina di opere, dipinte ad olio o acrilico in un rigoroso stile grafico che strizza l’occhio alla Pop Art, su uno sfondo materico spesso impreziosito da sabbia e polvere di quarzo.

I dipinti, tutti di grandi dimensioni, raccontano la Vespa come in una vera e propria “sfilata”: dagli eleganti modelli degli anni Cinquanta e Sessanta fino alle sue declinazioni più contemporanee. Il tutto nel contesto di un allestimento armonico e coinvolgente, che trova una perfetta collocazione nella sala delle mostre temporanee del Museo Piaggio, nel cuore delle vecchie officine Piaggio e in dialogo con i modelli unici esposti da questo vero e proprio “tempio” della storia della mobilità e dello stile italiani. Una storia a cui Berardino dedica un omaggio nelle tele dedicate ad altri prodotti Piaggio, come la piccola automobile prodotta in Francia negli anni ’50 (la Vespa 400) e l’amatissimo tre ruote Ape, senza dimenticare il comparto motociclistico, con quattro opere dedicate alla lunga storia di Moto Guzzi, che da poco ha celebrato i propri 100 anni di vita e di grandi successi.

Le Icone del Made in Italy, mostra curata e prodotta dalla Fondazione Piaggio e dall’architetto Luca Masi, con layout e il progetto grafico di Silvia Paracchini e Claudio Bellosta, è un elogio alle forme e alla storia di uno dei più significativi veicoli iconici del nostro paese, una dimostrazione d’amore e di orgoglio per il made in Italy, che si incarna attraverso l’arte, il colore, la spatola e la passione di Stefano Berardino.

Stefano Berardino, di Orta San Giulio (NO), nasce nel 1992 e si avvicina al mondo dell’arte seguendo le orme del padre, l’artista Nicola Berardino. Conclusi gli studi, nel 2011all’età di 19 anni, espone per la sua prima volta presso la Galleria OrtArte di Orta San Giulio. Negli anni successivi inizia la promozione delle sue opere partecipando a concorsi d’arte internazionali e successivamente inaugura una temporary art gallery nel centro storico di Arona. Nel 2015 è stato selezionato per un tour artistico in Spagna con due mostre al C.A.C. Mijas Museum Picasso e al Museo de Los Galves a Macharaviaya (Malaga). Ha partecipato al tributo a Picasso presso il Casino De Marbella  con alcune opere selezionate per la copertina di presentazione dell’evento. Concludendo il percorso presso il Club Nautic di Salou (Terragona). Durante il 2016 è stato selezionato per il Premio Arte Città di Trivero, Provincia di Biella. A fine 2018 organizza la mostra personale dal titolo “ThatsMotoringArt – Quando il motore dell’arte è la passione” a cura di OrtaVintage – Galleria OrtArte presso la Mirafiori Gallery di Torino. Visto il successo della mostra, all’artista viene ingaggiato per esporre la collezione come permanente presso la Mirafiori Gallery. A febbraio 2020 Berardino inaugura al Fiat Chrysler Motor Village Marylebone a Londra una mostra personale dal titolo “#ThatsMotoringArt®️ The Art of Motors in London”: una collezione di 27 opere celebrando per l’occasione gli anniversari di Panda e Alfa Romeo completando la collezione con due opere personalizzate.