Dopo la sconfitta con la Fezzanese, la Castellanzese è chiamata a voltare pagina. Domenica 19 febbraio è derby con il Legnano, una gara che ha da sempre un sapore diverso rispetto a tutte le altre.
IL GIRONE D’ANDATA DELL’AVVERSARIO
Ad inizio anno i programmi lilla erano ben diversi; poi il cambio di proprietà, di allenatore, di diversi elementi della rosa, hanno un po’ ostacolato i piani. Legnano che ha raccolto 37 punti (uno in più dei neroverdi) frutto di 10 vittorie, 7 pareggi e 10 sconfitte; 33 le reti realizzate e 28 quelle subite, con Banfi e Arpino che hanno segnato ben 11 delle reti totali lilla.
I RINFORZI
Mercato di riparazione attivo quello dei lilla; partiamo dalle uscite: hanno infatti cambiato rotta Forte (Sestri Levante), Romano (Notaresco), Cosentino (Sant’Angelo), Barbui (RG Ticino), Myrtollari (Caronnese), Pallavicini (Gozzano) e Benedetti (Sant’Angelo). In entrata l’innesto più importante è stato quello di Cani; poi Mapelli (ex Città di Varese), Catania (ex United Riccione), Staffa (ex Seregno), Calabrò (ex Seregno) e Bamba (svincolato, prodotto del vivaio del Genoa).
I PRECEDENTI
Lo scorso 16 ottobre la Castellanzese era caduta 2-1 al Mari, al momentaneo vantaggio di Ibe avevano risposto le reti di Banfi e Rocco.
LENTE D’INGRANDIMENTO
Riccardo Cocuzza è il probabile indiziato, ma soprattutto l’ex di turno del derby. In maglia lilla l’attaccante classe 1993 riuscì a bucare la porta neroverde ben tre volte in altrettanti derby disputati. La prima volta fu durissima per la Castellanzese, allora allenata da Mister Roncari: 5-2 per il Legnano che, grazie anche a una doppietta di Cocuzza, eliminò i neroverdi al primo turno di Coppa Italia Serie D. Poi il terzo ed ultimo gol risale alla s due stagioni fa, al primo derby della storia in D al Provasi, terminato 5-2 in favore della Castellanzese.
