Primo posto per Phil Bauhaus (Bahrain Victorious), sul podio anche Jonathan Milan e Kévin Vaquelin, Juan Ayuso in vetta alla classifica generale
GUALDO TADINO – Phil Bauhaus (Bahrain Victorious) ha vinto la Volterra-Gualdo Tadino di 225 km, terza tappa della Tirreno-Adriatico Crédit Agricole. Jonathan Milan (Lidl-Trek) e Kévin Vaquelin (Arkea-B&B Hotels) si sono piazzati rispettivamente al secondo e terzo posto.
Juan Ayuso (UAE Team Emirates) è ancora in Maglia Azzurra di leader della Classifica Generale.
ORDINE D’ARRIVO PROVVISORIO
1 – Phil Bauhaus (Bahrain Victorious) – 225 km in 5h25’51” alla media di 41.430 km/h
2 – Jonathan Milan (Lidl-Trek) s.t.
3 – Kévin Vaquelin (Arkea-B&B Hotels) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1 – Juan Ayuso (UAE Team Emirates)
2 – Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) a 1″
3 – Jonathan Milan (Lidl-Trek) a 6″
LE MAGLIE
Le maglie di leader della 59esima Tirreno-Adriatico Crédit Agricole sono disegnate da SPORTFUL
Maglia Azzurra, leader della Classifica Generale, sponsorizzata Italia.it – Juan Ayuso (UAE Team Emirates)
Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, sponsorizzata madeinitaly.gov.it – Jonathan Milan (Lidl-Trek)
Maglia Verde, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata Trenitalia – Richard Carapaz (EF Education-EasyPost)
Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, nati dopo il 01/01/1999, sponsorizzata Crédit Agricole – Juan Ayuso (UAE Team Emirates)
DICHIARAZIONI A CALDO
Pochi secondi dopo aver attraversato il traguardo, il vincitore di tappa Phil Bauhaus ha dichiarato: “Onestamente pensavo che la tappa di oggi fosse troppo dura per me, ma la squadra ha creduto in me e mi ha motivato fin da ieri, portandomi in una posizione perfetta all’ultimo km. Ero molto concentrato e ce l’ho fatta. Mi piacerebbe vincere anche l’ultima tappa, domenica, come due anni fa, ma devo essere realista, sarà molto difficile perchè il livello dei velocisti è molto alto qui”.
CONFERENZA STAMPA
Il vincitore di tappa Phil Bauhaus ha dichiarato in conferenza stampa: “Sono felicissimo di questa vittoria. Non sono un corridore da dieci successi all’anno e la Tirreno-Adriatico è una corsa dal livello altissimo, quindi è importante per me vincere qui. Oggi è stata una giornata lunga e difficile. Tutti hanno sofferto per il freddo ed era importante alimentarsi bene. Non sarebbe stato possibile vincere senza i miei compagni di squadra, a cominciare da Yuki [Arashiro] e Wout Poels che hanno tirato tutto il giorno. Avevo dei dubbi, pensavo che fosse troppo difficile per me, ma fin da ieri sera tutti mi hanno spronato e motivato. Jasper Philipsen e Tim Merlier erano i favoriti ma a volte sono altri a vincere e sono felice di essere riuscito a sovvertire i pronostici”.
La Maglia Azzurra Juan Ayuso ha detto: “Alla fine della tappa ero lì, ma ho dovuto frenare per evitare la caduta. Volevo provarci in volata, ma non so se sarei riuscito a vincere la tappa. Oggi è stata una frazione difficile fin dall’inizio. Non pioveva tanto, ma la strada era bagnata e l’acqua delle ruote ci inzuppava come se piovesse. In alcuni momenti non sentivo più le mani dal freddo, ma anche questo fa parte del ciclismo. La tappa di oggi può influenzare molto i prossimi giorni. Cercherò prima di tutto di recuperare. Speriamo che domani il tempo sia buono, così potrò recuperare e avrò venerdì e sabato per difendere la Maglia Azzurra. La mia fiducia non è stata intaccata, almeno non ancora. La squadra sta andando molto bene, e anche io sono in ottima condizione”.
A Phil Bauhaus è andato il Premio del Centenario, consegnato in occasione del VII Centenario della morte del Beato Angelo, Santo Patrono di Gualdo Tadino
STATISTICHE-
21^ vittoria da professionista per Bauhaus, 413 giorni dopo il suo ultimo successo al Tour Down Under 2023. Ad oggi, Bauhaus rimane l’unico corridore ad aver vinto alla Tirreno-Adriatico in maglia Bahrain Victorious. 22^ vittoria tedesca alla Tirreno-Adriatico. Prima di Bauhaus, l’ultimo corridore teutonico ad aver vinto ne La Corsa dei Due Mari era stato Pascal Ackermann nel 2020. Secondo podio in questa edizione per Jonathan Milan, dopo il terzo posto nella cronometro di Lido di Camaiore.
