Dicono che quando si cade dalla bicicletta, la prima cosa da fare è rialzarsi e riprendere subito a pedalare. Vale un po’ anche nel calcio: in molti, dopo una sconfitta, non vedono l’ora di tornare in campo per rifarsi. Ad appena tre giorni dal ko con il Torino, il Bologna ha l’opportunità di riscattarsi, anche se l’avversario non è dei più agevoli. Però è un Milan non imbattibile (Verona e Napoli docet, mettiamoci anche il pareggio con il Torino), proprio oggi Allegri ha bollato come troppi i 7 gol subiti nelle prime quattro giornate e mancherà Balotelli per squalifica.
La mannaia del giudice sportivo si è abbattuta anche sul Bologna, che non avrà Kone per la sfida contro i rossoneri e Natali per le prossime tre gare di campionato. Si cambia, dunque, per forza e per necessità. E Pioli, che si è riservato di decidere all’ultimo la formazione, medita di cambiare, oltre a qualche giocatore, anche modulo, e passare al 4-3-2-1. In difesa, confermati Garics e Antonsson, a sinistra dovrebbe esserci il ritorno di Morleo per Cech mentre a prendere il posto di Natali sarà Mantovani. In mediana, Kone dovrebbe essere sostituito da Laxalt, con Pazienza di nuovo in cabina di regia: potrebbe dunque non essere ancora arrivato il momento del debutto dal primo minuto di Perez e Cristaldo. Sulla trequarti in coppia con Diamanti potrebbe toccare a Lazaros mentre in avanti l’unico terminale offensivo sarà Bianchi. Tra i convocati si rivede anche Krhin, che ha smaltito il lieve stiramento rimediato con la Nazionale nelle scorse settimane ed è quindi pronto a entrare nel turnover.
Il Milan, dal canto suo, non ha mancato di ricordare sul proprio sito ufficiale i tre gol che lo scorso anno Pazzini aveva segnato al Dall’Ara mentre quest’anno l’attacco rossonero sarà guidato da Matri, complici le assenze per squalifiche e infortuni. “Sarà staffetta? – scrive il club – i tifosi del Milan se lo augurano, ma di mezzo c’è il Bologna, avversario importante, e l’orgoglio del proprio allenatore e di tutto lo staff”. C’è anche qualche analogia, puntualmente sottolineata. Domani, come nel settembre dello scorso anno, arbitrerà Tagliavento e il Milan arriva all’appuntamento del Dall’Ara dopo una sconfitta (in questo caso con il Napoli) esattamente come nello scorso campionato. Lunga la lista degli infortunati per Allegri (Bonera, De Sciglio, Pazzini, Silvestre, El Shaarawy, Montolivo e Kakà), a cui si aggiunge l’assenza di Balotelli per squalifica. Birsa (favorito, e potrebbe giocare sulla trequarti o esterno in un 4-3-3) e Niang si giocano il posto nel tridente che sarà guidato da Matri e completato da Robinho. Per il resto dovrebbe essere confermato l’undici sceso in campo contro il Napoli, anche se potrebbe essere ancora aperto il ballottaggio tra Muntari e Nocerino a centrocampo. “Non so ancora – ha detto Allegri alla vigilia – chi giocherà domani. Dovrò valutare. Sicuramente in campo ci sarà uno tra Birsa e Niang. Contro il Bologna sarà un match molto difficile, loro arrivano da una sconfitta rocambolesca in casa. Dobbiamo stare attenti e cercare di giocare bene, ci sarà da correre e battagliare. Sappiamo che domani sera è una partita importante, ma non fondamentale. Come si può supplire all’assenza fondamentale di Balotelli? Con il gioco di squadra, che è stata la forza della passata stagione. Matri è a caccia del primo gol, glielo auguro, anche perché sta lavorando bene. Crea spazi e la squadra ne trae benefici. Il gol lo sbloccherebbe psicologicamente”.
É a caccia del primo gol e una rete lo sbloccherebbe: è la fotografia che Allegri ha scattato di Matri, ma ricorda anche qualcun altro…
Le probabili formazioni:
Bologna – Curci; Garics, Antonsson, Mantovani, Morleo; Laxalt, Pazienza, Della Rocca; Diamanti, Lazaros; Bianchi. A disposizione: Stojanovic, Agliardi, Sorensen, Radakovic, Crespo, Cech, Perez, Khrin, Gimenez, Moscardelli, Acquafresca, Cristaldo. Allenatore: Pioli.
Milan – Abbiati; Abate, Zapata, Mexes, Emanuelson; Poli, De Jong, Muntari; Birsa; Matri, Robinho. A disposizione: Amelia, Coppola, Zaccardo, Constant, Vergara, Cristante, Nocerino, Saponara, Niang. Allenatore: Allegri.
[Cinzia Saccomanni – Fonte: www.zerocinquantuno.it]
