Dopo il pareggio interno contro il Crotone, che di fatto ha allontanato ancor di più il Bari dal sesto posto, il ds Guido Angelozzi, come riporta la Gazzetta del Mezzogiorno, tiene a precisare che nulla è deciso e la rincorsa ai play-off continua: “Il pareggio di sabato ci ha allontanati un pò dall’obiettivo, ma le somme come sempre si tirano alla fine. Non si può mollare! Nella maniera più assoluta”.
Curioso come sia stato lo stesso Torrente, nell’immediato post-partita di sabato, a cancellare più o meno definitivamente la parola play-off dai programmi immediati della squadra. Ecco la spiegazione di Angelozzi: “Credo che il mister abbia parlato sulla scorta della delusione per il pareggio. Non penso proprio che Torrente mollerà la presa”. Il direttore sportivo prosegue citando un precedente incoraggiante: “L’anno scorso il Padova a dieci giornate dal termine navigava a ridosso della zona play-out, poi infilò sette vittorie di fila e raggiunse addirittura la finale play-off. Noi dobbiamo ripartire e pensare gara dopo gara cercando di migliorare il rendimento interno che fin qui non ci ha soddisfatti”.
Sulle possibili ripercussioni dell’ulteriore penalizzazione dietro l’angolo: “Non so cosa avverrà mercoledì. Queste cose rigurdano la società, alla squadra non devono interessare”. Infine, anche su Stoian, Angelozzi ha un’idea differente dal tecnico biancorosso: “E’ giovane, ci può stare un momento di flessione. Ma se volete che dica la mia non credo che si sia montato. Qui a Bari nessuno è montato. Al massimo vedo Stoian stanco mentalmente, probabilmente appesantito dalle responsabilità piovutegli addosso”.
[Davide Giangaspero – Fonte: www.tuttobari.com]
