Sull’importanza del pubblico: “Abbiamo visto la reazione dei tifosi dopo i fischi a Lorenzo, nell’ultima gara sono stati perfetti. Tutti uniti per arrivare lontano”:
Se dovesse fare una classifica tecnica, dove collocherebbe il Napoli? “Mazzarri ha fatto un grande lavoro qui in questi quattro anni, per me è il mio primo anno Non possiamo separare il fatturato, la storia, le strutture, quando facciamo questi discorsi perchè questo ti aiuta a fare bene. Napoli è cresciuto in questi 10 anni, è stato vincente con Maradona ma negli ultimi anni aveva fallito come club e sta facendo un grande percorso. Ogni anno il campionato è diverso, quest’anno avevamo la Champions, ora la Coppa Italia, tanti cambi e siamo dove dovevamo essere. Potevamo fare di più nelle ultime tre che non abbiamo vinto, ma Roma e Juve stanno facendo molto bene”.
Mister completi questa frase ‘Voglio andare in finale perchè….’ “Per tutti i tifosi che fanno tanto, per le persone qui che fanno tanto per far crescere il club, per i giocatori che stanno dando il 100% ogni settimana“.
Le piacerebbe vincere 1-0? “Certo, sarei soddisfatto lo stesso. Ma parlando di un gioco d’attacco proviamo a farlo giocando bene”.
Che giocatore toglierebbe a Garcia? “Io ho fiducia nei miei, non guardo loro. Hanno giocatori di livello, carattere, qualità, stanno facendo bene, ma penso ai miei ed a dargli fiducia”.
Higuain dovrà essere la chiave del match? “É un giocatore di qualità, d’esperienza, tutti ci aspettiamo tanto da lui, ma anche gli altri hanno fatto bene. Se la squadra gioca bene lui fa gol perchè ha qualità, serve una prova di squadra”.
Ghoulam ti offre ampiezza, Jorginho più densita. Per migliorare la manovra loro possono essere decisivi? Gli arbitraggi ti stanno piacendo? “Abbiamo cercato un mancino, ci permette di attaccare in modo diverso. A centrocampo Jorginho ha qualità e visione di gioco, per questo siamo più equilibrati. Sugli arbitri non parlo normalmente, credo che sia meglio parlare di calcio”.
In attesa di Behrami, la coppia Inler-Jorginho è la migliore? “Abbiamo visto durante il campionato anche Dzemaili-Inler che hanno fatto bene, qualche volta Radosevic, vedremo anche Jorginho con Behrami, ma abbiamo cinque giocatori per due posti ed è importante per il turnover”.
Battere la Roma per dare anche un segnale per il secondo posto? “Sarà diverso, ma se valutiamo le due square può esserlo. Abbiamo fatto una buona gara col Milan e vogliamo ripeterci”:
Vuole un Napoli da Champions? “Sì, la Roma sa giocare sotto pressione e farà lo stesso il suo gioco. Noi però vogliamo intensità, fare gol e vincere”.
Sulle scelte a centrocampo: “Abbiamo tante partite, dobbiamo fare le scelte ma ci sono quattro giorni di riposo e tutti saranno in perfette condizioni fisiche”.
Cosa bisogna fare per vincere domani? “Fare un gol più di loro (ride, ndr). Fare una partita seria, con intensità. Abbiamo perso due partite con loro, ma giocando molto bene. Dobbiamo fare lo stesso, ma stavolta ci sarà il San Paolo”.
Ieri De Laurentiis ha confermato il rapporto idilliaco e che ha scelto lei per vincere. “Sentire il presidente parlare così è sempre positivo. Ho un rapporto positivo con lui, il ds, la gente, sono contento e voglio vincere. L’approccio mio è sempre questo, vincere dall’inizio, questa è una opportunità e se arriviamo in finale sarà perfetto. La Roma è un ostacolo importante”.
[Antonio Gaito – Fonte: www.tuttonapoli.net]
