Bologna: disastroso il rendimento al Dall’Ara

246

logo-bolognaPerché il Bologna sta rischiando di retrocedere? Le cause sono molteplici, tra campo e società. Ma guardando il bilancio di tutte le stagioni in serie A col campionato a tre punti, un dato in particolare salta all’occhio: il rendimento disastroso al Dall’Ara. È questa la variabile che sta uccidendo i rossoblù, che negli ultimi 365 giorni, in assoluto, hanno vinto solo cinque partite (Parma, Livorno, Cagliari, Genoa, Torino). Sul proprio campo, il Bologna edizione 2013-14 ha vinto ancora meno: solo due volte. È un dato disarmante. Persino nelle sue annate più modeste, il Bologna ha sempre chiuso i campionati con almeno 6 vittorie a stagione in casa, mediamente 8. Oggi, anche vincendo per assurdo tutte e cinque le sfide casalinghe che rimangono (Cagliari, Atalanta, Parma, Fiorentina, Catania), riuscirebbe a malapena a rimettersi in carreggiata rispetto alla vecchia tendenza. Perché accade questo? Perché il Bologna di quest’anno viaggia verso il record di pareggi casalinghi. Ovvero il sintomo dell’incapacità cronica di ribaltare a proprio favore la forza dell’avversario o, come capitato con Milan e Sampdoria, l’incapacità di mantenere solida e costante una situazione di vantaggio.

Non è dunque in trasferta che si vede necessariamente la salute di una squadra. Il Bologna 2002-03, come si vede dalla tabella, riuscì a vincere solo una gara lontano dal Dall’Ara, e ciò bastò a salvarsi, grazie a 9 vittorie casalinghe. Idem nel 1999-00. Con questa chiave di lettura, è da leggersi molto più allarmante il pareggio col Sassuolo, che la sconfitta col Livorno. Ed è con questi dati, che domenica col Cagliari esiste una sola possibilità per sperare nella salvezza: vincere. Altri risultati non serviranno né alla classifica, né alla permanenza di Ballardini.

[Luca Baccolini – Fonte: www.zerocinquantuno.it]