Bologna, Naldo: “Sono un centrale bravo nel gioco aereo, all’occorrenza posso fare la punta…”

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Era il 29 gennaio quando il Bologna, con una nota, comunicò di avere raggiunto un accordo di prestito con il Granada per il difensore classe ’88 Edinaldo Gomes Pereira. Due giorni prima della chiusura del mercato, ecco arrivare il sostituito di Daniele Portanova. Dopo un viaggio in Brasile per risolvere alcune questioni burocratiche legate al trasferimento in maglia rossoblu, Naldo è stato presentato alla stampa solo oggi: “Spero di regalare tanti bei momenti ai tifosi del Bologna perché io sono molto felice di essere qui” – sono le prime parole del difensore – “Sono orgoglioso perché so che prima di me altri quindici brasiliani hanno giocato con la maglia rossoblu e se il numero è così elevato vuol dire che c’è un legame storico tra Bologna e il Brasile”. Naldo è un difensore centrale potente fisicamente grazie anche ai sui 188cm: “Sono bravo di testa, è successo spesso in passato che verso la fine della partita, se si sta perdendo, mi ritrovi a fare la punta”– dichiara il giocatore – “Questo avviene soprattutto quando ci sono calci d’angolo e punizioni, mi porto sempre avanti e penso di potere dare una mano in area di rigore. Mi piace uscire palla al piede per dare via all’azione e ho forza, tecnica e velocità”. Tutte caratteristiche che gli ha sicuramente insegnato il Brasile, terra d’origine sua e di grandi campioni: “La differenza fra l’Italia e il Brasile è che qui c’è molta preparazione tattica, sotto questo punto di vista crescerò molto. In Brasile invece si cura molto la parte fisica perché ci sono più partite nel corso della settimana e quindi meno tempo per il resto”.

Prima di salpare sulla nave del Bologna, Naldo ha svolto diversi allenamenti ad Udine con Guidolin: il cartellino è infatti del club bianconero, che essendo affiliato alla società Granada ha deciso di farlo crescere in Spagna: “A dicembre ho finito con il Gremio, poi dopo le vacanze mi sono trasferito a Udine. Ho effettuato una preparazione pre campionato, quindi solo con qualche partita ritroverò il ritmo giusto”. Si definisce un difensore centrale sudamericano e per questo tosto ed ispirato a Miranda dell’Atletico Madrid e all’ex nerazzurro Lucio: “Spero di dare una mano alla squadra a fare dei punti e di farmi notare in vista dei Mondiali 2014” – confessa Naldo – “Domenica ho visto una squadra aggressiva che voleva fare la sua gara, il Siena dopo poche sortite è riuscito a segnare subito ma il Bologna è cresciuto e ha creato diverse altre opportunità” – dichiara il numero 44 del Bologna – “Io spero di potere partecipare già nelle prossime gare per ottenere quello che non siamo riusciti ad ottenere domenica”. Il difensore brasiliano è rimasto colpito dalla curva del Bologna, dal tifo che si fa sentire ad ogni partita: “Mi è piaciuto molto sentire il calore dei tifosi che hanno incitato la squadra ed è stato un bello spettacolo per me essere allo stadio: adesso però voglio scendere in campo”.

[Greta De Cupertinis – Fonte: www.zerocinquantuno.it]