Cagliari Calcio, l’obiettivo salvezza è ormai una formalità!

448

È ampia la distanza rispetto alla zona retrocessione, tanto che il sigillo potrebbe arrivare con ben sette giornate d’anticipo!

Cagliari Calcio, l’obiettivo salvezza è ormai una formalità!CAGLIARI – La società sarda attende solamente la certezza matematica per essere salva. Una stagione soddisfacente, di grandi prestazioni ma di tanti cali di concentrazione, si dirige al termine. E la mente va già verso la prossima annata. Diciotto lunghezze a discapito del Crotone possono considerarsi ormai una certezza. In casa rossoblu c’è chi preferisce guardare l’alto anziché il fondo della classifica.

L’ 1-3 del Barbera ha dato un’ulteriore spinta ai rossoblu, ora tredicesimi e in attesa di due turni consecutivi tra le mura amiche. Qualora domenica il Cagliari riuscisse a battere il Toro di Belotti, basterebbero il pareggio del Palermo e la sconfitta del Crotone per archiviare i giochi. I punti dalla terzultima diventerebbero ventuno. Quanti quelli disponibili nelle restanti sette partite. La salvezza con 630 minuti d’anticipo sarebbe un capolavoro per una squadra neopromossa. I sardi hanno totalizzato 35 punti in 30 partite e di una quota salvezza mai cosi bassa nella Serie A.

Un progetto vincente

Esperienza, talento, qualità e beata gioventù. Sono queste le armi di cui ha usufruito il presidente Tommaso Giulini per stabilire le fondamenta di un progetto vincente. L’ingaggio di Bruno Alves, campione d’Europa col Portogallo, ha garantito una maggiore stabilità difensiva e un progresso in fase d’impostazione del gioco. L’arrivo di Mauricio Isla, fresco di una Copa America vinta a discapito di un certo Lionel Messi, può considerarsi importante.

Il cileno, in grado di ricoprire i ruoli della fascia destra e della mediana, ha dato qualità e ha permesso l’utilizzo di diversi moduli di gioco. Ma l’emblema della stagione cagliaritana è un “vecchio”centravanti napoletano classe ’82. Marco Borriello, con i suoi 17 gol stagionali ha letteralmente trascinato la squadra verso importanti vittorie. Si è quindi identificato in quel goleador che mancava da tempo al Sant’Elia. Leader assoluto, e probabilmente Bobo Vieri gli pagherà la vacanza con gli interessi.

Il campionato rossoblu è passato anche dai piedi del gioiello classe ’97 Nicolò Barella. Il talentuosissimo “todocampista”, esploso in questa stagione, si è rivelato decisivo per lo scacchiere di Rastelli dove gli è mancato solo il gol, per ora. Non a caso, club come Juventus, Liverpool e Chelsea hanno già iniziato a chiedere informazioni su di lui.

Il presente e il futuro sono tutti dalla parte del Cagliari e, considerando il progetto relativo al nuovo stadio, chissà che non possa ritagliare una pagina importante del calcio italiano.