Dopo l’arrivo del Var, ormai da qualche anno, l’IFAB, è pronta a dare una nuova regola ai calciatori di tutto il mondo. L’IFAB è l’organizzazione che si occupa di aggiornare il regolamento di questo sport, amato da miliardi di persone in tutto il mondo. Dalla stagione prossima 2024-2025, ci sarà la sperimentazione di una nuova regola.
L’implementazione alla quale si sta pensando è il cartellino arancione, vale a dire una specie di espulsione ma che non farà rimanere la squadra in 10 per tutta la durata del match ma per soli 10 minuti.
Ancora non si ha un regolamento preciso per questa regola, ma dovrebbe svolgersi così: l’arbitro tira fuori il cartellino arancione e poi mostra con le braccia la linea laterale del campo, a quel punto il calciatore interessato dovrà lasciare il campo per un tempo stabilito, ma poi, a differenza del cartellino rosso, che lo manderebbe sotto la doccia anzitempo, passati i dieci minuti, il calciatore potrà tornare in campo ad aiutare la squadra.
L’esperimento è già in pratica nei campionati giovanili inglesi, così come dovrà partire proprio dalla Premier League. Nelle squadre giovanili, più di 30 campionati, la sanzione è di 10 minuti, se il match ne dura 90, mentre di 8 se dura meno.
Da una statistica si è visto che, in questi campionati, le proteste sono diminuite considerevolmente. Il cartellino arancione, quindi l’allontanamento temporaneo, sembra sarà applicato per quanto riguarda le proteste e i falli tattici.
Non è una novità per quanto riguarda gli altri sport, ma viene usata molto, ma per esempio nell’okey, cambia il colore del cartellino, che non è arancione, bensì blu. L’IFAB, spiegherà in seguito il regolamento di questa nuova regola.
Quindi i tifosi di tutto il mondo, dopo essersi abituati al VAR, con non poche polemiche esistenti ancora ora, a distanza di un paio di anni dall’arrivo di questo strumento, dovranno abituarsi anche all’espulsione a tempo, ossia il cartellino arancione.
A cura di Gabriella Iannino
