Champion’s League, Juventus-Barcellona 1-3: Messi stellare, spagnoli sul tetto d’Europa

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watch-uefa-champions-league-live-streamIl numero 10 decisivo nella ripresa, i bianconeri hanno provato a spaventare gli avversari ma vengono spazzati nel finale

BERLINO – Barcellona sul tetto d’Europa. 3-1 il risultato finale che premia la caparbietà dei bianconeri, in partita fino alla fine ma premiano il dominio territoriale degli spagnoli che per larghi tratti hanno incantato con le giocate di Messi e Neymar, sopportati da un sontuoso Iniesta. Gara spettacolare con tante occasioni gol, al gol di Rakitic nel primo tempo ha risposto nella ripresa Morata quindi ci hanno pensato Suarez e Neymar allo scadere a chiudere i conti. Grande assente della partita il bianconero Chiellini per il resto tutto secondo le previsioni con Barzagli-Bonucci coppia difensiva e con Morata spalla di Tevez. Dall’altra parte 4-3-3 con trio offensivo formato da Neymar, Suarez e Messi.

CICLO BARCELLONA, VANTAGGIO DA MANUALE – Dopo appena un minuto di gioco prova una conclusione da fuori area Tevez dopo una palla recuperata sulla trequarti campo ma la sfera termina alta. Alla prima occasione vantaggio del Barcellona al 4′: azione da manuale del calcio con Messi che apre a sinistra per Alba bravo a servire Neymar in area che a sua volta serve Iniesta, passaggio di prima per Rakitic e Buffon trafitto con un rasoterra da due passi. Risposta della Juve sull’asse Morata-Vidal con quest’utlimo che in area conclude in diagonale alto. L’azione di rimessa si è sviluppata appena dopo un presunto tocco di mani Lichsteiner. Passa un minuto e Neymar da fuori area mette i brividi a Buffon. Gara vibrante con spagnoli più manovrieri ma Juve che lavora bene sul versante destro con un Morata in palla. Al 13′ lancio millimetrico di Messi per Neymar in area ma il giocatore in tuffo non arriva per un tuffo e qualche istante dopo miracolo di Buffon sulla conclusione a colpo sicuro di Daniel Alves. Al 16′ schema di gioco con Rakitic che pesca l’accorrente Iniesta che è tanto bravo nell’inserimento quanto impreciso nella conclusione.

SPRAZZI JUVE MA GLI SPAGNOLI SFIORANO IL RADDOPPIO – La risposta della Juve arriva al 19′ con una bella palla dal fondo di Pogba con Mascherano che anticipa in angolo il possibile intervento sotto porta degli attaccanti bianconeri. Nell’occasione bravo Pirlo a dar il via alla manovra orchestrata con rapidità e precisione. Al 24′ azione personale di Tevez che prende palla dalla trequarti campo ma conclude largo e pochi istanti più tardi Morata in area prova a piazzarla in diagonale ma la conclusione rasoterra è troppo larga. Al 35′ contatto al limite dell’area tra Pogba e Jordi Alba ma l’arbitro ha lasciato giocare. Proteste bianconere ma forse il giocatore si è lasciato un pò cadere. Al 40′ azione personale di Suarez che dal limite calcia in diagonale con palla che sfiora il palo e qualche istante dopo Neymar prova in area a piazzarla sul primo palo ma Buffon è attento e respinge di pugni in angolo. Al 44′ erroraccio della difesa bianconera e Neymar trova Suarez solo ma il giocatore non aggancia la palla a porta sguarnita e su capovolgimento di fronte Marchisio da limite conclude potente ma centrale.

GENIALE MARCHISIO, FREDDO MORATA – Al 4′ minuti un errore di Lichsteiner da il via libera ad un pericoloso contropiede con Rakitic che in area serve Suarez e il suo destro di prima intenzione impegna severamente sul suo palo Buffon. Lo stesso attaccante ha un’altra chance sulla destra ma questa volta la mira è larga. Azione spettacolare al 6′ che parte dai piedi dell’onnipresente Messi: prima un dialogo con Neymar quindi con Suarez ma la conclusione finale del numero 10 termina alta sopra la traversa. Al 9′ pareggio della Juventus: geniale tacco di Marchisio che pesca l’avanzata sulla destra di Lichsteiner bravo a metterla a centro area per Tevez, l’attaccante è lesto a girarsi e ad impegnare severamente il portiere ma sulla respinta non può far nulla sul piatto di Morata, uno dei migliori in campo. Quattro minuti più tardi protagonista ancora Morata su punizione tagliata di Pirlo ma la mira di testa è errata. Al quarto d’ora Iniesta verticalizza in area per Messi ma il giocatore non arriva per un soffio. Al 18′ bella palla sul piede destro di Tevez ma la sua conclusione dal limite è da dimenticare. Juve trasformata dopo il gol ma Barcellona sempre insidioso sull’asse Iniesta-Messi. Al 20′ è la volta del destro di Pogba che è tanto potente quanto centrale. Gara avvincente con le due squadre a giocarsela senza troppi tatticismi.

SUAREZ-NEYMAR, BIANCONERI SPAZZATI – Al 22′ abbraccio in area tra Daniel Alves e Pogba ma un minuto dopo Messi inventa il gol del 2-1: progressione centrale irresistibile e diagonale che Buffon riesce solo a deviare ma sulla sfera come un falco Suarez infila la porta biaconera. Al 26′ gol annullato a Neymar che aveva depositato di testa sotto porta ma la sfera era carambolata sul braccio prima di terminare in rete. Veementi proteste degli spagnoli visto che il tocco, pur determinante per spiazzare Buffon non è sembrato così plateale ma più con la spalla. La Juve torna pericolosa al 30′ quando su corner di Pirlo il portiere Stegen per poco non combina un pasticcio in uscita. Primo cambio al 32′ con Iniesta che lascia il posto a Xavi, nuovo capitano. Due minuti dopo su angolo di Pirlo, Pogba svetta più in alto di Piqué ma conclude alto sopra la traversa. Allegri risponde al 35′ con Pereyra per Vidal. A otto minuti dalla fine Rakitic pesca in area Piqué ma il tiro di prima intenzione termina alto. Spagnoli che dopo il 2-1 sembrano essere tornati a dominare i giochi, potendo godere di più spazio per le ripartenze e con un Messi stellare a dettare le azioni. Ancora Barça con Suarez che in area si divora una palla gol e Allegri prova a vivacizzare l’attacco inserendo Llorente per Morata. All’41’ momenti di apprensione per Suarez che dopo un contrasto con Bonucci, ricadendo ha la peggio, con il ginocchio che potrebbe aver subito un trauma. Nel finale la Juve con Llorente prova a spaventare gli spagnoli ma Tevez  è ben controllato in area. Ultimo cambio per Allegri a un minuto dalla fine con Coman per l’infortunato Evra. Ci prova Marchisio di sinistro a riprendere la partita ma il portiere è reattivo a deviare sul suo palo. Luis Garcia nei minuti di recupero toglie dal campo Rakitic per Mathieu. In pieno recupero ciliegina sulla torna di Neymar che dopo uno scambio con Xavi non ha problemi ad infilare in diagonale Buffon.

TABELLINO:

JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Evra (44′ st Coman), Bonucci, Barzagli, Lichsteiner; Pogba, Pirlo, Vidal (35′ st Pereyra), Marchisio; Morata (40′ st Llorente), Tevez. A disposizione: Storari, Ogbonna, Padoin, Sturaro. Allenatore Massimiliano Allegri

BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Jordi Alba, Mascherano, Piquè, Daniel Alves; Iniesta (32′ st Xavi Hernàndez), Busquets, Rakitic (46′ st Mathieu); Neymar, Suarez (49′ st Pedro), Messi. A disposizione: Bravo, Rafinha, Bartra, Adriano. Allenatore Luis Enrique

Arbitro: Cakir (TUR)

Assistenti: Duran (TUR), Ongun (TUR)

IV° Ufficiale: Eriksson (SWE)

Reti: 4′ pt Rakitic, 9′ st Morata, 23′ st Suarez, 49′ st Neymar

Ammoniti: Vidal, Pogba, Suarez

Recupero: nessuno nel primo tempo, 5 minuti nella ripresa.