I record di imbattibilità nella storia della Champions League

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Statistiche, curiosità, numeri e record di ogni genere sulla competizione per club più importante al mondo.

MILAN – Continuiamo il nostro viaggio alla scoperta dei numeri e delle curiosità che hanno caratterizzato la storia della Champions League, la competizione per club più importante al mondo. Quest’oggi parleremo dell’imbattibilità, spicca il Milan di Fabio Capello oltre a Real Madrid e Bayern Monaco. Di seguito le statistiche complete.

Imbattibilità

  • Il Manchester United ha stabilito la migliore serie di partite senza sconfitte: 25 incontri dal 2007-08 alla finale del 2008-09, dove fu superato 2-0 dal Barcellona.
  • Il Milan di Fabio Capello, nella prima edizione del 1992-93, ha stabilito la migliore serie di vittorie consecutive nella stessa edizione: 10 incontri, dalla partita di andata dei sedicesimi contro l’Olimpia Lubiana fino alla finale contro l’Olympique Marsiglia.
  • Record eguagliato dal Bayern Monaco nel 2013, non nella stessa edizione, con 10 incontri vinti dalla partita di andata dei quarti di finale dell’edizione 2012-13 alla quinta giornata della fase a gironi del 2013-14; le prime 5 vittorie sono state ottenute con Jupp Heynckes come allenatore mentre le altre con Josep Guardiola.
  • Record eguagliato, anche, dal Real Madrid di Carlo Ancelotti vincitore delle ultime 3 partite dell’edizione 2013-14 e delle prime 7 dell’edizione 2014-15. Comprendendo anche i preliminari la striscia più lunga di vittorie è del Barcellona: 11 partite nel 2002-03 (2 delle quali nei preliminari).
  • L’Arsenal nel 2006 ha stabilito il record per il maggior numero di partite consecutive senza subire gol: 10. I portieri Jens Lehmann e Manuel Almunia subirono un gol dopo 995 minuti. Infatti dopo il gol di Rosenberg (Ajax) al 71′ della seconda giornata della fase a gironi fu Samuel Eto’o (Barcellona) a segnare al 76′ della finale persa contro i catalani.
  • Il Bayern Monaco ha stabilito la migliore striscia casalinga di risultati utili consecutivi (qualificazioni escluse): 29 incontri, dalla partita di andata dei quarti di finale dell’edizione 1997-98 alla partita di andata dei quarti di finale del 2001-02; comprendendo anche i preliminari, la serie positiva della squadra tedesca è di 31 incontri casalinghi senza sconfitte, terminata con la partita di ritorno del terzo turno preliminare del 2002-03.