Conti: “Partita insidiosa, ma cercheremo di essere la Samp”

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Incontro con i giornalisti del vice-allenatore della Samp, Francesco Contitifosi Sampdoria

 Ieri alla consueta conferenza stampa della vigilia in casa sampdoriana a Bogliasco si è presentato il vice-allenatore Conti. Nessun mistero: il mister Giampaolo era a casa per influenza.

Il tecnico ha quindi avuto modo di spiegare ai giornalisti la sua impressione sulle condizioni tecniche della squadra.

La conferenza è iniziata alle ore 12.59.

Che gara ci si aspetta per domani? “E’ una gara che nasconde molte insidie. Incontriamo una squadra che fatto più punti in trasferta e ha giocatori forti. Li troveremo feriti dalla sconfitta nel derby. Noi conosciamo queste problematiche e risponderemo cercando di essere  la Sampdoria: dimostrando una buona intensità di gioco”.

Cosa significherebbe battere la Lazio? “Sarebbe dare continuità al nostro lavoro. Veniamo da una settimana che ci ha dato grandi spunti. Contro il Cagliari i ragazzi hanno risposto molto bene. Col Torino anche, e quella di domani sarà la nostra cartina di tornasole”.

Come ci arriva la squadra dal punto di vista fisico? “Viviano sta recuperando dal problema che ha avuto: è ancora in un periodo di riposo. Sala e Pavlovic dalla prossima settimana faranno parte della squadra”.

Una vittoria potrebbe portare ad alzare l’asticella? “Non dobbiamo dimenticare da dove siamo partiti e dove siamo arrivati. Stiamo raccogliendo soddisfazioni e risultati, ma non dobbiamo perdere di vista il nostro obiettivo. Dobbiamo fare un campionato sereno e continuare con questa alchimia squadra-pubblico. Non ci illudiamo di niente. La squadra ha raggiunto una sua maturità ma questo non ci deve distrarre dal nostro obiettivo”.

Lei che ambiente ha trovato? “Trovare analogie col passato è molto difficile, perché sono passati sette anni. Quello scorso è stato un anno tribolato per la Samp e noi siamo partiti da lì. Il nostro obiettivo è quello di fare un anno sereno, con una squadra che esprima un gioco e un’identità. Vogliamo far maturare e crescere i nostri giovani. Quello del quarto posto per ora è un anno irripetibile”.

La formazione

Rispetto alla gara di domenica scorsa ci saranno variazioni? “In linea di massima ci potrebbe essere un’alternanza. La formazione però dovrebbe essere quella di domenica in generale. Chi è dietro sta scalpitando”.

Rientro di Linetty? “C’è ancora un allenamento e quella può essere una delle alternative”.

Carbonero? “Le sue qualità le conosciamo benissimo. E’ un giocatore forte e lo stiamo aspettando. Prima che possa candidarsi ad una maglia c’è ancora un arco temporale di attesa”.

Quale può essere la sua collocazione in campo? “Mezzala”.

Tre delle ultime gare prima della fine del 2016 saranno in casa. Quanto sarà importante il fattore campo e il fattore pubblico? “A noi il pubblico, in questo momento, dà una spinta e una forza determinante. La squadra lo percepisce e dà tutto. E’ un dare per ricevere. La squadra spinge forte e il pubblico fa lo stesso. Noi confidiamo in questa atmosfera che è contagiosa”.

La conferenza è terminata alle ore 13.15