Cosmi: “Il gol di Bojinov ha reso giustizia ad una partita che non meritavamo assolutamente di perdere”

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Al termine di Lazio-Lecce parla il tecnico giallorosso, Serse Cosmi, che elogia il suo gruppo per la caparbietà mostrata nel finale a non mollare dopo il gol preso in una partita equilibrata dove la sua squadra non meritava di perdere. Quindi il suo augurio di non darla vinta a quelle voci che da tempo davano il Lecce come terza possibile retrocessa. Queste le sue parole riportate sul sito ufficiale della società giallorossa:

“Il gol di Bojinov ha reso giustizia ad una partita che non meritavamo assolutamente di perdere. Per gran parte del match, infatti, la mia squadra ha dimostrato di saper tenere bene il campo e di avere una condizione atletica superiore ai nostri avversari. Fino al gol di Matuzalem, la gara era stata equilibrata, con occasioni da una parte e dall’altra. Probabilmente, solo a centrocampo abbiamo dato un’interpretazione non corretta alla gara, correndo in maniera poco efficace e sprecando molte energie inutilmente; sono convinto che se avessimo giocato in maniera diversa e senza fare il gioco della Lazio, avremmo potuto ottenere un risultato ancor più positivo.

Questo gruppo ha dimostrato di non mollare mai: anche a Catania, infatti, eravamo sotto di un gol all’87’, ma poi siamo stati in grado di ribaltare il risultato. Questo è possibile anche perchè siamo riusciti ad isolarci dal contesto extra-calcistico che, dal lunedi al sabato, parla di vicende che non hanno nulla a che fare con le gare si affrontano la domenica; anche per questo abbiamo tanta rabbia dentro e la mettiamo in campo assieme ad un’accresciuta consapevolezza dei nostri mezzi e alla grande voglia di salvarci.

Da tempo parlano della nostra squadra come punto di riferimento per la retrocessione in B, ma intanto spero che a furia di parlare del Lecce, siano altri a ritrovarsi invischiati al posto nostro. Quando eravamo a nove punti di svantaggio dalla zona salvezza ci davano per spacciati, ora che siamo ad un solo punto sostengono che il Lecce sta alzando la quota salvezza: in realtà, anche altre squadre, adesso, hanno necessità di far punti se si vogliono salvare. Io non amo autoincensarmi e non mi attribuisco particolari meriti per questa rimonta: forse ci ho messo tanta rabbia, quella accumulata ultimamente nel calcio al limite del paradosso vissute dal sottoscritto, forse anche per mie colpe. Tuttavia, è un dato di fatto che quando sono riuscito a trasmettere tutta la mia rabbia, le mie squadre hanno ottenuto risultati importanti. Voglio, però, aggiungere che sto guidando un gruppo di giocatori di cui sono orgoglioso, ragazzi veri e anche di qualità. Per quel che sta dimostrando sul campo, questa squadra merita di non retrocedere”.