Croazia – Polonia 1-0: decide una rete di Modric a inizio ripresa

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Croazia Polonia cronaca diretta live risultato in tempo reale

La partita Croazia-Polonia di domenica 8 settembre 2024 in diretta: formazioni e tabellino in tempo reale. Dove vedere in tv e streaming il match valido per la seconda giornata della Lega A di UEFA Nations League

OSIJEK – Domenica 8 settembre alle 20:45 si disputerà CroaziaPolonia, partita valida per la seconda giornata della Lega A di UEFA Nations League. L’incontro si giocherà all’Opus Arena di Osijek e sarà diretto dal francese Letexier. Le quote vedono favorita la Croazia, la cui vittoria si trova a 1,70 il pareggio a 3,80 mentre il successo dei polacchi a 4,50. Dopo il terzo posto ottenuto al mondiale in Qatar, c’era molta attesa attorno alla Croazia e, invece, è arrivata una delusione inaspettata. Al recente Europeo, infatti, la nazionale a scacchi non è riuscita neanche a superare la fase a gironi, ottenendo solo due punti e vedendo la qualificazione sfumare nei minuti di recupero contro l’Italia. Il periodo negativo è proseguito anche all’esordio in UEFA Nations League dove è arrivata una deludente sconfitta per 2-1 sul campo del Portogallo.

La Polonia ha fatto addirittura peggio allo scorso Europeo. In un girone formato da Francia, Olanda e Austria, si è classificata all’ultimo posto con un solo punto, ottenuto contro la Francia. Nella prima partita di UEFA Nations League c’è stata una rocambolesca vittoria per 3-2 sul campo della Scozia: avanti di due gol a fine primo tempo con i gol di Szymanski e Lewandoswki, i polacchi si sono fatti rimontare nella ripresa salvo poi riuscire a vincere grazie ad un gol di Zalewsi al 97esimo. Il bilancio dei precedenti è in perfetto equilibrio con una vittoria a testa e un pareggio.

Tabellino

CROAZIA: Livakovic D., Sutalo J., Caleta-Car D., Gvardiol J., Pjaca M., Kovacic M. (dal 34′ st Pasalic M.), Sosa B. (dal 45’+2 st Perisic I.), Sucic P. (dal 1′ st Sucic L.), Modric L.(C), Petkovic B. (dal 24′ st Kramaric A.), Matanovic I. (dal 24′ st Budimir A.). A disposizione: Kotarski D., Labrovic N., Baturina M., Budimir A., Ivanusec L., Jakic K., Kramaric A., Moro N., Pasalic M., Perisic I., Pongracic M., Sucic L. Allenatore: Dalic Z..

POLONIA: Skorupski L., Kaminski J. (dal 37′ st Frankowski P.), Walukiewicz S., Bednarek J., Dawidowicz P., Zalewski N., Urbanski K. (dal 17′ st Moder J.), Zielinski P. (dal 17′ st Slisz B.), Szymanski S. (dal 41′ st Piotrowski J.), Bogusz M. (dal 17′ st Swiderski K.), Lewandowski R.(C). A disposizione: Bulka M., Dragowski B., Bereszynski B., Frankowski P., Kiwior J., Moder J., Piatek K., Piatkowski K., Piotrowski J., Puchacz T., Slisz B., Swiderski K. Allenatore: Probierz M..

Reti: al 7′ st Modric L. (Croazia) .

Ammonizioni: al 2′ pt Kovacic M. (Croazia), al 14′ pt Pjaca M. (Croazia), al 40′ pt Sucic P. (Croazia), al 27′ st Dalic Z. (Croazia), al 45’+1 st Budimir A. (Croazia), al 45’+5 st Sucic L. (Croazia) al 44′ pt Bednarek J. (Polonia).

Presentazione del match

QUI CROAZIA – Dalic dovrebbe confermare in blocco lo stesso undici dell’esordio che vede Livakovic tra i pali, difesa a tre formata da Sutalo, Pongracic e Gvardiol, a destra Jakic, a sinistra Sosa, in mezzo al campo Pasalic, Kovacic e Baturina con Modric in appoggio all’unica punta Kramaric.

QUI POLONIA – Anche Probierz dovrebbe schierare gli stessi uomini della prima partita con Bulka in porta, in difesa Bednarek, Dawidowicz e Kiwior, sulle fasce a destra Frankowski, a sinistra Zalewski, al centro Szymanski, Zielinski e Urbanski, davanti il tandem Piatek-Lewandowski.

Probabili formazioni di Croazia-Polonia

CROAZIA (3-5-1-1): Livakovic; Sutalo, Pongracic, Gvardiol; Jakic, Pasalic, Kovacic, Baturina, Sosa; Modric; Kramaric. Allenatore: Dalic.

POLONIA (3-5-2): Bulka; Bednarek, Dawidowicz, Kiwior; Frankowski, Szymanski, Zielinski, Urbanski, Zalewski; Piatek, Lewandowski. Allenatore: Probierz.

Dove vedere la partita in TV e streaming

La partita Croazia-Polonia, valida per la seconda giornata della Lega A di UEFA Nations League, non avrà copertura televisiva in Italia.

A cura di Carmine Polimeni