Del Piero e l’eredità dei valori familiari: “I silenzi di mio padre parlano ancora”

Alessandro Del Piero emoziona all’inaugurazione dello Stadio dei Pini di Viareggio, condividendo valori che hanno segnato la sua vita

VIAREGGIO – Ci sono momenti in cui un campione torna ad essere semplicemente un uomo, con la sua storia, i suoi ricordi e le radici che lo hanno reso tale. All’inaugurazione dello Stadio dei Pini di Viareggio, Alessandro Del Piero ha regalato uno di quei frammenti di autenticità che restano impressi, parlando non delle sue imprese in campo, ma dei valori che lo hanno accompagnato per tutta la vita.

“I miei genitori mi hanno cresciuto con valori che mi sono portato dietro per tutta la carriera. Mio padre è scomparso da vent’anni e i suoi silenzi ancora parlano”, ha dichiarato con voce carica di emozione. Parole che hanno toccato corde profonde, raccontando molto più di quanto non dicano le cifre dei gol segnati o i trofei alzati al cielo.

Per Del Piero la famiglia è sempre stata il centro gravitazionale, il punto di partenza e di ritorno. Chi lo ha visto crescere calcisticamente a Torino sa bene quanto fosse forte il legame con i genitori, in particolare con il padre, che pur restando lontano dai riflettori ha rappresentato una presenza fondamentale. Non servivano discorsi o frasi ad effetto: bastava quel silenzio, colmo di significato, a guidarlo nei momenti più importanti.

La carriera di Del Piero è stata un inno alla costanza, alla serietà, al rispetto. Valori che oggi appaiono rari e che lui stesso riconduce a ciò che ha respirato in famiglia. Ed è proprio questo il segreto del suo carisma: non soltanto la classe immensa con il pallone tra i piedi, ma la capacità di incarnare un’idea di calcio fatta di umiltà, rispetto e senso di appartenenza.

Il ricordo di suo padre, a vent’anni dalla scomparsa, diventa così una sorta di filo invisibile che lega passato e presente. Non è nostalgia, ma gratitudine: la consapevolezza che dietro ogni grande campione ci sono insegnamenti che continuano a vivere, anche nel silenzio.

Alessandro Del Piero resta, per i tifosi e non solo, un simbolo di eleganza e professionalità. Ma dietro l’icona sportiva c’è ancora quel ragazzo cresciuto con i valori trasmessi dai genitori. Un ragazzo che non ha mai dimenticato chi gli ha insegnato, ad essere una persona unica, un campione di valori che sconfina anche da un rettangolo di gioco.

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