Dallo stand Mazda del Motor Show di Bologna, interviene Delio Rossi. Ecco quanto raccolto da Radio Blu: “Nel nostro mestiere i risultati sono la panacea di tutti i mali, ma devono essere accompagnati da delle prestazioni convincenti. Più prestazioni si fanno e più risultati arriveranno. Non è da molto che sono sulla panchina della Fiorentina, quindi non posso dire cosa non funzionasse prima, anche se sicuramente qualcosa non andava, altrimenti non si sarebbe cambiato allenatore. Sto cercando di porre rimedio portando la mia idea di calcio. Sono contento perché la squadra mi sta seguendo.
Montolivo? I giocatori sono di due categoria: bravi e non bravi. Non guardo la durata del contratto. Se ritengo che sia idoneo per giocare, gioca, altrimenti lo tengo fuori. Cerci e Vargas sono due calciatori importanti, e valuterò se lo saranno anche per il loro apporto alla squadra. Vittoria della svolta quella contro la Roma? Credo sia presto per dirlo perché bisogna prima dare continuità. Il cammino è duro, ma la Serie A è questa. Il risultato di ieri dà autostima, ma c’è ancora tanto da lavorare. Jovetic? Si vede che ha qualcosa più degli altri. Io ho il compito di razionalizzare questo talento altrimenti rimane fine a sé stesso. Entro la fine dell’anno vorrei vedere una Fiorentina capace di far divertire la sua gente più che un obiettivo in classifica”.
[Alessio Crociani – Fonte: www.violanews.com]
