Diritti tv 2024/2029 tra i temi dell’Assemblea Lega Serie A

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serie a timMILANO – In conformità alle vigenti disposizioni statutarie e regolamentari, l’Assemblea della Lega Nazionale Professionisti Serie A è convocata per venerdì 30 giugno 2023 presso la sede della Lega Nazionale Professionisti Serie A in Via Ippolito Rosellini, 4 Milano alle ore 12 in prima convocazione e, occorrendo, alle ore 14 in seconda convocazione per l’esame, la discussione e le decisioni in merito agli argomenti contenuti nel seguente

ORDINE DEL GIORNO

1. Verifica poteri.
2. Comunicazioni del Presidente.
3. Comunicazioni dell’AD.
4. DIRITTI AV 2024/29: esito trattative private e conseguenti determinazioni.
5. BILANCIO 2023-24: preventivo.
6. Fatturazione dei proventi derivanti dalla commercializzazione dei diritti
audiovisivi della stagione sportiva 2023 – 2024.
7. Varie ed eventuali.

L’Assemblea sarà regolata dalle vigenti disposizioni dello Statuto-Regolamento della Lega Nazionale Professionisti Serie A nonché, ai fini della verbalizzazione e registrazione dei lavori e relativi riascolti, dalla delibera assembleare 19.10.15 e dalla prassi da allora seguita e riportata nella nota in calce alla presente convocazione (**).

NOTE

(*) Le Società neopromosse sono convocate ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dall’art. 9.1. h) (ii) dello Statuto Regolamento
(**) La registrazione della riunione sarà effettuata ai soli fini della verbalizzazione, la quale comunque avverrà in forma generale e sintetica al massimo, fatto salvo il diritto dei presenti di richiedere (in diretta durante l’Assemblea stessa e all’atto stesso di prendere la parola) la verbalizzazione in forma analitica di eventuali specifiche dichiarazioni, e comunica che le registrazioni delle riunioni resteranno a disposizione dei Presidenti delle Società, o loro delegati nominati con PEC indirizzata alla Lega, che potranno ascoltarle in presenza del Direttore Generale della Lega o del segretario dell’Assemblea, o loro delegati, al fine di verificare la trascrizione delle eventuali dichiarazioni rese nel corso della riunione, secondo quanto previsto dall’assemblea del 19 ottobre 2015, e fino a 24 ore prima dell’assemblea.