E lo stadio urlò: Pandev…Pandev!

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Una settimana fa nessuno l’avrebbe mai detto. Un coro del pubblico del San Paolo a favore di Goran Pandev, protagonista anche lui della bella vittoria ai danni del Lecce. Il macedone si ripete dopo la grande prestazione contro la Juventus con un primo tempo incisivo. L’ex interista, schierato sulla destra del fronte d’attacco, verticalizza sempre il gioco e sbaglia poco o nulla. L’assist a Cavani è delizioso e gli permette di conquistare la dedica del San Paolo. Pandev è tornato, non ha ancora i novanta minuti nelle gambe ma si candida decisamente al ruolo di quarto tenore. Il fantasista ha qualcosa che mancava all’attacco partenopeo. La rapidità di esecuzione, soprattutto in rifinitura, non rientra nel bagaglio dei tre tenori che già vestono la maglia azzurra. Tuttavia, sarà difficile rivedere dal primo minuto il tridente schierato ieri e ancor più dura sarà lo schieramento aggiunto di Hamsik in mediana. Il Napoli rischierebbe di perdere l’equilibrio tattico salvo il sacrifico di tutte e tre le punte che appare, però, improbabile. Una soluzione che vedremo di sicuro a gara in corso ma per il Napoli la conquista più importante è quella del quarto tenore.

[Marcello Pelillo – Fonte: www.tuttonapoli.net]