Emergenza in difesa e in mediana: la Sampdoria, così, spaventa

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La partita di mercoledì scorso contro il Bayern è costata all’Inter molto più di una sconfitta in casa. Solo nelle ore successive i danni collaterali sono emersi prepotentemente, amplificando la delusione per l’esito del match di Champions League. Dopo Cordoba, k.o. per una distorsione prima di potersi sedere in panchina, e Ranocchia, infortunatosi al ginocchio nella ripresa, i 90 minuti europei hanno danneggiato fisicamente anche Thiago Motta e Cambiasso. Il primo soffre di un affaticamento al gluteo, il secondo è rimasto vittima di uno stiramento all’adduttore della coscia sinistra. Per entrambi, ovviamente, la trasferta di Genova resta una chimera, soprattutto per il Cuchu che rischia uno stop più lungo, ancora da valutare. Per quanto Leonardo debba rinunciare a due centrocampisti titolari, è in difesa che a Marassi dovrà reinventare il reparto.

SOLO DUE CENTRALI – Oltre all’ormai storico infortunio di Samuel, il tecnico nerazzurro sarà costretto a fare a meno di Cordoba (salvo recuperi miracolosi) e Ranocchia, il che limita la disponibilità nel ruolo di centrale ai soli Lucio, Chivu e Materazzi, con il brasiliano fresco di recupero dopo quasi un mese ai box. Un’autentica emergenza, in altre parole. Inoltre, a questo si aggiungerà una panchina senza alternative, considerata l’impossibilità, salvo deroghe speciali, di convocare un Primavera come, per esempio, Simone Benedetti, spesso in panchina con la prima squadra. Persino l’altro centrale di emergenza, Cambiasso, come detto prima sarà assente e a Leo non resta che incrociare le dita…

MARIGA E KHARJA: A VOI – Sempre in difesa, a Genova contro la Sampdoria mancherà anche Maicon, fermato per squalifica. Il suo posto sarà preso da Zanetti, che mai come in questo caso sarebbe servito a centrocampo. Invece in mediana Leonardo dovrà dare fiducia dal primo minuto a Mariga e Kharja, con Obi e Mariga che scalpitano in seconda fila. La mediana sarà completata giocoforza da Stankovic, che contro il Bayern non è apparso brillante, ma sarà costretto a portare la croce anche per i compagni che marcheranno visita. Per fortuna, al di là dell’assenza ormai ciclica di Milito, in attacco Eto’o e Pazzini, ex di lusso, saranno al loro posto, con Sneijder pronto a rifornirli nel modo giusto. Ad ogni modo, nella rincorsa al Milan, Leonardo si troverà di fronte un ostacolo ben più arduo della Sampdoria, che già di per sé impensierisce tra le mura amiche: l’emergenza infortunati.

[Fabio Costantino – Fonte: www.fcinternews.it]