I migliori giocatori da prendere all’asta, i ruoli chiave nella squadra di Gilardino, le gerarchie nei calci piazzati e le sorprese low-cost
Il Pisa torna in A dopo 34 anni e porta in dote un mix di certezze, scommesse giovani e un’idea di gioco verticale e intensa. Gilardino spinge sulle corsie, chiede partecipazione alla prima punta e centralità alla mezzala incursore: è un contesto in cui alcuni profili possono rendere più della media delle neopromosse. In porta c’è un ballottaggio caldo (Semper-Scuffet), mentre davanti i riflettori sono su Tramoni e sul nuovo terminale Nzola.
Modulo, gerarchie e probabile XI
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Sistema di riferimento: 3-5-2 (variabile 3-4-2-1 a seconda dell’altezza di Tramoni e degli esterni).
- Porta: Semper leggermente avanti su Scuffet; duello da 51-49 nelle valutazioni specialistiche.
- Difesa: Canestrelli per solidità e pericolosità sulle palle inattive; esperienza aggiunta sugli esterni e ampiezza costante nel piano gara.
- Centrocampo: Aebischer arriva per alzare qualità e tempi, Akinsanmiro porta gamba e Vural è una pista futuribile; Touré profilo “box-to-box” funzionale all’impianto.
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Attacco: Nzola nome pesante per finalizzazione; Tramoni è il faro creativo e può alzare il suo raggio d’azione tra linee e area.
PROBABILE UNDICI TITOLARE DI PARTENZA: Semper; Calabresi, Caracciolo, Canestrelli; Esteves, Piccinini, Aebischer, Touré, Angori; Tramoni; Nzola. Ballottaggi: Semper–Scuffet, Aebischer–Marin, Lind–Moreo come alternativa a Nzola o partner nei due davanti.
Calci piazzati e rigori
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Rigori: Tramoni in prima fila; alternative interne Marin e Lind secondo alcune gerarchie tecniche.
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Punizioni e corner: Marin e Tramoni primari; Angori batte spesso palle laterali e piazzati dalla corsia mancina, dettaglio che ne alza il potenziale bonus.
I tre nomi da non farsi scappare
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Matteo Tramoni (C, jolly offensivo): leader tecnico, posizione avanzata, peso specifico nei piazzati e chances dal dischetto; è il profilo da “overpay controllato” per prendersi i bonus di una neopromossa senza svenarsi.
- Simone Canestrelli (D, low-cost da rendimento): centrale da sufficienza con plus inattesi sui piazzati; la scorsa stagione ha firmato 3 gol e 3 assist, numeri replicabili anche con un minutaggio stabile.
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Samuele Angori (D listato, esterno da bonus): gioca alto ma è difensore al listone: 2 gol e 5 assist in B, batte calci d’angolo e punizioni laterali. È il classico quinto che fa comodo al Fantacalcio.
Gli altri consigliati, ruolo per ruolo
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Porta: coppia Semper+Scuffet per coprirsi tutto l’anno con spesa contenuta; l’equilibrio del duello suggerisce l’accoppiata più che la singola scommessa.
- Difesa: Angori prima scelta “da bonus”; Canestrelli per continuità; Esteves come alternativa da rotazione. Evitare stacking eccessivo sul blocco difensivo: punti pesanti arriveranno più dagli esterni che dai centrali.
- Centrocampo: Aebischer come titolare “di servizio” che alza la qualità delle catene; Touré come mezzala d’inserimento da ultimi slot con upside; Akinsanmiro per chi cerca gamba e progressioni in leghe numerose.
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Attacco: Nzola è il riferimento per presenza in area e volumi di tiro; Lind resta il piano B/P in caso di 3-5-2 “puro” o staffetta, Moreo profilo da minuti utili. Gestiteli come slot di completamento, non come assi del reparto.
Scommesse e colpi in prospettiva
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Idrissa Touré: mezzala dinamica che si sposa con la richiesta di inserimenti di Gilardino; profilo da tenere nel mirino all’asta come ultimo centrocampista con margini di crescita.
- Akinsanmiro: giovane con strappi e lavoro senza palla; può guadagnare giri col passare delle settimane, utile in leghe da 10-12 per profondità di rosa.
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Isak Vural: talento 2006, percorso graduale atteso ma contesto favorevole a minuti “mirati”; stash per chi ama anticipare esplosioni nella seconda metà stagione.
Chi evitare (o gestire con prudenza)
- Cuadrado: nome importante ma gestione fisica e minutaggio da monitorare; da prendere solo a costo giusto e con coperture sulla fascia destra.
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Centrali difensivi non saltatori: senza attitudine al bonus rischiano volatilità di voto nelle gare più difensive: meglio preferire chi porta anche un valore aggiunto su piazzato.
Strategia d’asta specifica per Fantamagic
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Con il budget classico di 300 crediti, privilegia uno “scheletro” titolare e investimenti mirati sui profili da bonus: Tramoni come cardine di centrocampo, Nzola come seconda/terza punta, Angori come difensore “che fa punti da centrocampista”.
- Sulla porta, logica “coppia low-cost” Semper+Scuffet per copertura integrale e risparmio: reinvesti i crediti sugli esterni e sulla mezzala d’inserimento.
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Evita di sovraccaricare il Pisa con più di 3 slot: seleziona gli asset con potenziale bonus (Tramoni, Angori, Canestrelli/Nzola) e usa gli altri come rotazioni intelligenti.
Mini lista acquisti (per fasce)
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Top di squadra: Tramoni (C) — centrale per bonus, anche da fermo.
- Consigliati: Angori (D) per ruolo/lista e piazzati; Canestrelli (D) per +3/+1 da palla inattiva; Aebischer (C) per minutaggio e costanza voto.
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Scommesse: Touré (C) per inserimenti; Akinsanmiro (C) per esplosività; Lind (A) come back-up offensivo in crescita.
Nota Fantamagic: roster e listone
Nel listone Fantamagic del Pisa compaiono, tra gli altri, Semper e Scuffet in porta; in difesa Angori, Canestrelli ed Esteves; in mezzo Aebischer, Touré, Tramoni, Akinsanmiro e Vural; davanti Lind, Moreo e Bonfanti. Usa il listone per calibrare la spesa ruolo per ruolo e incastrare i tuoi slot con i titolari più stabili.