Il Genoa è arrivato in tarda mattinata a Castel di Sangro, sede della seconda parte del ritiro. I giocatori si sono radunati all’areoporto di Fiumicino e sono partiti per la località dell’Abruzzo a bordo di un pullman: tra poco sosterranno il primo allenamento agli ordini del tecnico De Canio, giunto con un giorno di anticipo. Anche Birsa e Granqvist si sono aggregarti al raduno: è ancora incerto il destino dei due giocatori, se saranno eventualmente ceduti oppure no. Il Grifone sosterrà domenica prossima la prima amichevole alle 20.30 contro la squadra spagnola del Levante allo stadio di Castel di Sangro.
E a proposito della squadra locale riportiamo il racconto tratto dai sito ufficiale del Genoa. «Perchè di fronte alla porta dello spogliatoio destinato a Rossi e compagni, allo stadio Patini di Castel di Sangro, c’è un’immagine che ha fatto storia. Almeno qui. Ventisette aprile 1997. L’undici di mister Jaconi è ritratto in posa al Ferraris, alle spalle la Gradinata Nord. C’era una volta il Castel di Sangro dei miracoli. Quello che ha fatto scorrere fiumi di inchiostro, anche a scrittori venuti dall’estero. Quel giorno gli ‘aranciorossi’ si presero il Tempio, battendo la squadra più antica d’Italia con un perentorio 3-1. E bissando così il successo dell’andata in un recupero a gennaio. A dicembre la partita era stata rinviata per neve».
[Redazione Pianeta Genoa 1893 – Fonte: www.pianetagenoa1893.net]
