Conferenza stampa per Francesco Guidolin. Il tecnico di Castelfranco Veneto ha incontrato i media nella sala stampa del Friuli nella settimana che avvicina l’Udinese alla gara casalinga contro il Cesena.
“In questi giorni sto cercando di concentrarmi solo sul Cesena che è il nostro primo avversario del 2012. Quello che conta adesso è quello che faremo non quello che abbiamo fatto. Fa parte dei ricordi, del già vissuto ed il futuro prossimo ora ci dice Cesena. Sento già salire la tensione perché torniamo a giocare dopo la pausa, una pausa lunga ma giusta soprattutto per i sudamericani. L’inizio del 2012 ci riserva dei grossi punti interrogativi e ora dobbiamo solo concentrarci sul futuro”.
“Con Floro Flores non è cambiato niente. Io comunque non parlo di mercato, so solo che lui è sereno ed in allenamento fa molto bene, come ha sempre fatto”.
“Un commento sul caso calcioscommesse? Ho parlato due minuti con Padelli e credo che sia sincero. L’ho convocato nello spogliatoio e nei suoi occhi ho visto oltre alla preoccupazione, la sincerità. Credo in lui e sul resto non voglio dare giudizi”.
“Fernandes l’ho visto solo ieri e posso dare un giudizio solo parziale. Mi sembra un ragazzo sveglio, ben preparato dal punto di vista fisico. Capisce molto bene l’italiano ed è venuto qui a darci una mano. Farà quello che è capace di fare nell’ottica del lavoro di gruppo, in un gruppo in cui tutti devono dare una mano”.
“Qualche preoccupazione per gli agenti esterni? Non ho nessun pensiero oltre che la partita di domenica. Ho visto bene la squadra dopo la pausa. Ci voleva, era giusto fermarsi. Il riposo è importante, non solo fisico ma mentale. Sarebbe stato ideale avere tutti a disposizione il 29, ma era normale che i sudamericani non potessero arrivare insieme agli altri”.
“Il Cesena? È una squadra di qualità, ha tanti giocatori ottimi tra cui Mutu, lui rappresenta il fiore all’occhiello del team ma non c’è solo lui. Conosciamo l’abilità tecnica dei giocatori romagnoli. Nell’ultimo periodo poi hanno fatto molto bene”.
“Giocare alle 12.30 deve essere una cosa pianificata nel corso della settimana. Lo scorso anno è capitato qualche volta, giovedì proveremo a fare un allenamento in tarda mattinata in modo da abituarci all’orario, mettendoci dentro anche tutto quello che serve per giocare all’ora di pranzo, uno su tutti il pasto. Ma non è una cosa così complicata”.
[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]
