ROMA – Ieri sera è partita ufficialmente la missione per portare alla Lazio il famoso “mister X” visto che secondo indiscrezioni giunte in Esclusiva alla nostra redazione il Direttore Sportivo Igli Tare ha preso il primo aereo per volare alla volta di Mosca. Insieme a lui è partito anche Armando Calveri, un accompagnatore non di certo scelto a caso, visto che in qualità di Segretario Generale biancoceleste, Calveri ha anche potere di firma. C’è la volontà quindi di andare a Mosca per chiudere direttamente la trattativa e tornare con un centrocampista in più, un giocatore di valore che possa far fare il salto di qualità. Sul taccuino ci sono segnati i nomi di Honda e Dzagoev, con il primo in vantaggio sul secondo. Il giapponese ha il contratto in scadenza nel dicembre del 2013 ed è un giocatore che con il CSKA ha dimostrato di essere un campione a tutti gli effetti, sicuramente uno dei migliori talenti dell’estremo oriente. Il suo ruolo naturale è quello di trequartista, ma il mancino giapponese ha messo in mostra una grandissima duttilità tattica interpretando al meglio anche le posizioni di mezzala e di ala sinistra.
Risponde alla perfezione all’identikit tracciato da mister Edy Reja e altro dato da non sottovalutare è sicuramente il fattore economico visto che è ormai risaputo che l’ingaggio di un giocatore del Sol Levante porti con sé in dote anche tante opportunità dal punto di vista dell’immagine e della pubblicità, in poche parole un business mediatico che non dispiacerebbe di certo al Presidente Lotito. Sembra proprio che sia lui il rinforzo scelto dalla Lazio per il suo centrocampo, ma non è ancora da escludere la pista Dzagoev, anticipata dalla nostra redazione qualche settimana fa insieme alla possibilità concreta di pescare in Russia il prossimo acquisto biancoceleste. Il russo ha il contratto in scadenza al dicembre del 2012, sei mesi prima del giapponese, ma di recente le sue dichiarazioni rivolte verso la Spagna lo hanno leggermente allontanato dalla Lazio. Resta il fatto che il giocatore piace negli ambienti di Formello anche se a livello di posizione in campo è leggermente più offensivo del compagno di squadra nipponico.
Dzagoev infatti nasce anch’egli come trequartista e il suo raggio di azione si può spostare più che altro sulle fasce laterali, come esterno (destra o sinistra non fa differenza) in un possibile 4-2-3-1. Più adatto alle esigenze della Lazio Honda quindi, ma resta il fatto che in ogni caso Tare pescherebbe bene. A questo punto non resta che attendere novità entro poco tempo visto che il biglietto di ritorno è stato fissato per domani mattina. Per il momento ci sono solo due nomi sulla lista passeggeri, ma non è da escludere che nelle prossime ore si possa aggiungere un altro ospite, un giocatore che nel campionato italiano possa consacrarsi campione.
[Zappulla e Ercole – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]
