Inter: le alternative a Lavezzi

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Mercato, tanto mercato, solo mercato. Mentre altre società si trovano invischiate, direttamente o indirettamente, in uno dei più grandi scandali di sempre del calcio italiano, l’Inter può concentrarsi esclusivamente sul mercato senza che nulla la sfiori. Un punto di partenza non senza vantaggi, per un club che si conferma immune dalle porcherie che infangano lo sport nazionale.

CHI VIENE E CHI VA – Dopo i riscatti di Poli e Guarin, adesso l’obiettivo è quello di rinforzare l’attacco. E’ arrivato Palacio, ma è partito Zarate. E Forlan potrebbe farlo presto. Considerando che Castaignos appare acerbo (prestito al Feyenoord per lui?) e che pure la posizione di Pazzini è in bilico, ecco che un paio di elementi mancano all’appello. Diciamo un paio perché non possiamo dimenticare il rientro alla base di Coutinho, impiegabile sia come sostituto di Sneijder che come esterno alto. Di fatto, al momento, l’unico sicuro di restare è Diego Milito. A lui possiamo aggiungere Wesley Sneijder, per il quale non trovano conferme le offerte milionarie del City, e Ricardo Alvarez.

POCHO SAINT-GERMAIN? – Tanti i nomi che si fanno, e intanto sembra sfumare l’obiettivo Lavezzi. Il Psg sembra aver chiuso ogni discorso per il Pocho: rilancio monstre da 26 più bonus per De Laurentiis e 4,5 d’ingaggio più bonus per Ezequiel. Difficilmente, a queste cifre, l’offerta verrà pareggiata da Moratti. L’ultima chance nerazzurra resta quella della volontà di Lavezzi, che tra le due preferirebbe di molto l’Inter. Ma senza il replay della storia Tevez o Pato, Lavezzi sarà un giocatore del Psg.

IL PIANO-B? NO, TANTI PIANI-B – Le alternative sono Lucas Moura, per il quale il discorso è sempre aperto, e soprattutto Gaston Ramirez. L’offerta nerazzurra è partita: seconda metà di Krhin, 10 milioni e prestito o comproprietà di Faraoni, Jonathan, Bessa o Juan. L’uruguaiano, 21 anni, è un talento cristallino, già calato nella realtà della Serie A, per cui l’Inter aveva già affondato con 10 milioni, poi rifiutati dal Bologna come fatto per i 13 del Wolfsburg di qualche giorno fa. Dubbi su Mattia Destro: oggi la Gazzetta lo dà vicino alla Juventus, ma il discorso resta lungo e complesso. L’Inter non è così indietro, anzi. E in ballo c’è sempre il nome di Alejandro El Papu Gomez del Catania: l’Inter l’avrebbe già bloccato in attesa di sviluppi su altri fronti e non è scluso che arrivi comunque a rimpolpare l’organico se le partenze dovessero moltiplicarsi.

LE BRICIOLE COSTANO MENO – Sembrano allontanarsi, invece, altri due obiettivi: Sebastian Giovinco e Fabio Borini. I due nazionali azzurri sono appetiti, indovinate un po’, dal solito Paris SG, che per il ‘pacchetto’ avrebbe offerto 35 milioni. Ora servirà il sì della Juventus e della Roma, visto che il Parma non dovrebbe porre ostacoli per entrambi. Insomma, il Paris Saint-Germain è sulla strada dell’Inter, ma non potrà prenderli tutti. E allora, magari, quello che rimane sarà nerazzurro e a costi più bassi. Scommettiamo? Meglio di no…

[Alberto Cavasinni – Fonte: www.fcinternews.it]