I fischi a Danzica lo hanno ferito. Miroslav Klose non ha mai rinnegato la Polonia, lui nato a a Opole, ma con un’intera vita trascorsa in Germania: “Ho il cuore lì, ma ho trascorso tutta la mia infanzia in Germania e sono legato a questo Paese. Eppure ogni volta che torno in Polonia sono felice – ha dichiarato al quotidiano tedesco Sud Zeitung – I fischi? Sono state dette molte falsità su di me, è normale che la gente si infuri. Si è detto che non mi importa più niente della Polonia e dei polacchi, ma non è vero”. Ha vissuto il suo anno da idolo indiscusso a Roma, Klose con il suo italiano che migliora sempre di più, ha trovato nella Lazio la sua rinascita: “Sto benissimo, è una squadra fantastica. La mia famiglia vive a Roma e ci troviamo benissimo, poi il mio italiano sta facendo passi in avanti”.
Intanto gli Europei 2012 sono alle porte, e se l’obiettivo della Germania è quello di conquistare un titolo che manca da troppo, quello di Klose è di raggiungere finalmente il record di un mito indiscusso, Gerd Muller. Solo 5 gol lo separano dalla storia, il ct della Nazionale tedesca Joachim Loew è certo che il suo bomber ce la possa fare: “E’ l’obiettivo per cui sta lavorando. Sarebbe bello se riuscisse a segnare 5 gol agli Europei, anche per la squadra – ha dichiarato il tecnico in patria – Klose sembra un giocatore di 25 anni, è veloce, è tecnico, è un top-player. Per questo la sua presenza è molto importante e speriamo lo sia anche dopo gli Europei”.
[Giorgia Baldinacci – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]
