Lazio: parte l’avventura chiamata Europa League

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Manca poco all’esordio in Europa League che, dopo la bella vittoria contro il Milan in campionato, vuole battere anche il Vitesse

ROMA – Archiviata la bella e convincente vittoria di domenica contro il Milan, in campionato, per la Lazio è tempo di preparare l’esordio in Europa League contro il Vitesse, nella gara d’esordio del Gruppo D.

Il morale della truppa di Lotito è alle stelle. La squadra ha battuto il Milan vincendo, convincendo ed entusiasmando gli esteti del calcio. Questa Lazio gioca a calcio e può mettere in difficoltà tutte le formazioni che affronta.

Ma i piedi devono rimanere ben piantati per terra. Si cambia registro. L’Europa League, le Coppe, sono un’altra cosa. Soprattutto in questa competizione che è stata, in passato, sbagliando, troppo spesso sottovalutata dai club italiani.

Mister Inzaghi dovrà rinunciare a Nani, Felipe Anderson e Wallace. Ma potrà contare su di un Ciro Immobile in stato di grazia che sta vivendo un grandissimo momento di forma e realizzazione.

L’avversario della Lazio sarà il Vitesse. La formazione olandese occupa il secondo posto in campionato alle spalle del Feyenoord con 9 punti in classifica dopo quattro gare giocate. In panchina siede Henk Fraser. Il tecnico impronta la sua tattica di gioco su un modulo offensivo, il 4-3-3, che tende a difendere poco. Da osservare una vecchia conoscenza del calcio italiano. Luc Castaignos, ex Inter che, per vari problemi fisici non è riuscito ad esprimere il suo valore.

Il match, fischio d’inizio alle 21.05, sarà diretto dal signor Liran Liany (Israele). Assistenti: David Elias Biton (Israele) – Dvir Shimon (Israele). Quarto Uomo Uomo: Idan Yarkoni (Israele). Addizionale 1: Erez Papir (Israele) Addizionale 2: Menashe Masiah (Israele)

Precedenti e statistiche

L’ultima partecipazione della Lazio in Europa League risale al 2015/16, quando i biancocelesti rimasero imbattuti ai gironi, vincendo quattro partite su sei.

Per la Lazio quattro precedenti contro squadre olandesi in competizioni europee (Feyenoord e PSV) solo una vittoria per i biancocelesti.

Il Vitesse ha incrociato quattro volte squadre italiane in Coppa UEFA, collezionando due pareggi contro l’Inter nel 2000/01, una vittoria interna e una sconfitta esterna contro il Parma nel 1994/95.

A cura di Paolo Baratto