Conferme sullo spiacevole caso che ha coinvolto Mauro Zarate. La sua vacanza – non proprimanete autorizzata – alle Maldive oramai è una situazione attestata. Festa di compleanno o un semplice relax familiare, fatto sta che la Lazio è letteralmente infuriata e pretende spiegazioni al più presto. La storia d’amore tra Zarate e la Lazio è sempre più agli sgoccioli e potrebbe prevedere scenari tutt’altro che amichevoli. Intanto dalle frequenze di Radiosei, nel corso della trasmissione “9 gennaio 1900” vengono riferite le parole di Luis Ruzzi, agente del giocatore argentino: “Io non so dove sia il giocatore – ha commentato il manager non senza imbarazzo -. Non si è presentato a Formello perchè aveva chiesto un permesso, ma domani dovrebbe tornare a Roma“. Considerando il consueto rigore della società in situazioni simili e il recente background del giocatore, ci saranno ulteriori novità a breve.
Non solo il gruppo guidato da Petkovic sta svolgendo gli allenamenti a ranghi ridotti, anche quello ristretto dei fuori rosa, infatti, ha qualche defezione. Mentre a Formello si corre e si suda sotto la pioggia che ha bagnato la Capitale negli ultimi giorni, qualcuno ha preferito i caldi lidi delle Maldive. Almeno questo è quanto trapelato nelle ultime ore nell’ambiente capitolino: si parla di Mauro Zarate, avvistato da alcuni tifosi nella famosa meta turistica. “Era lì insieme alla sua famiglia”, ha assicurato un radioascoltatore intervenuto oggi ai microfoni di Radiosei facendo scoppiare il “tam tam”. Ma alla Lazio non sarebbe stata data la stessa giustificazione: secondo indiscrezioni raccolte da Lalaziosiamonoi.it, il calciatore è assente da Formello da quattro giorni e avrebbe anche presentato alla società un certificato medico attestante il suo non perfetto stato di salute. E pensare che solo ieri il suo agente Luis Ruzzi aveva richiesto un reintegro in prima squadra. Chissà che le spiagge a cinque stelle non possano essere rigeneranti per un giocatore ormai sempre più ai margini del progetto biancoceleste…
[Redazione La Lazio Siamo Noi – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]
