Alla vigilia della gara che chiude la stagione si é svolto un incontro su rapporto Ue e calcio. Nasce l’Osservatorio Permanente della Lega Pro
FIRENZE – Domani all’Artemio Franchi di Firenze si disputa la finalissima dei playoff di Lega Pro tra Parma e Alessandria. Alla vigilia della gara che chiude la stagione calcistica 2016/2018 si é svolto un importante convegno sui rapporti tra Unione Europea e sport. In particolare il calcio.
I presenti al Convegno
All’incontro è intervenuto Sandro Gozi, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega agli Affari Europei. Presente anche Paola Ottonello Funzionario della Commissione Europea, responsabile di politiche di genere e comunicazione dello sport. Oltre ad alcuni importanti docenti. Da Jacopo Tognon a Daniele Labonia passando per Pierre Lanfranchi. Al congresso sono intervenute anche le più alte cariche della Lega Pro. Dal Presidente Walter Baumgartner, Vicepresidente al vice Mario De Luca.Fino al Presidente del Comitato regionale toscano Paolo Mangini. In sala anche tanti giovani calciatori di club di Lega Pro. Oltre al Livorno, campione d’Italia Berretti con il tecnico, Marco Nappi.
Le dichiarazioni
“É stato un altro momento di confronto e di condivisione di progettualità – ha dichiarato Gabriele Gravina, Presidente Lega Pro – per riflettere anche su tematiche che riguardano il calcio in chiave europea”.
Il Presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani, impegnato a Brindisi, è intervenuto in videoconferenza. Ha voluto sottolineare come la Lega Pro, scegliendo di darsi un volto europeo, si sia posta all’avanguardia, portando avanti progetti utili ai giovani e alla società.
L’Osservatorio Permanente della Lega Pro per le Politiche Europee
I lavori si sono chiusi con il progetto di un Osservatorio Permanente della Lega Pro per le Politiche Europee. Da un estratto del protocollo, si legge:
“Lo sport e il calcio rappresentano fattori importanti e qualificanti per i processi di unità dell’Europa e costituiscono assist strategici che, attraverso processi di innovazione, favoriscono le politiche di inclusione e di solidarietà.
La Lega Pro, volendo consentire l’acquisizione piena della cultura Europea nei club che ne fanno parte, si pone l’obiettivo di favorire una progettualità volta ad interagire secondo la legislazione europea e per questo intende dotarsi di una struttura capace di programmare e presentare progetti alla U.E.
Per il raggiungimento dei predetti obiettivi, il Consiglio Direttivo ha deliberato la costituzione, all’interno della Lega Pro, di un Osservatorio per le Politiche Europee”.
