Livorno-Pescara: la presentazione del match

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logo-livornoLivorno –  Ultima gara dell’anno prima della sosta e giro di boa per il Livorno di mister Gautieri che saluta il 2014 all’Ardenza sfidando il Pescara nel posticipo (fischio d’inizio alle 18) prima di entrare nell’anno delle celebrazioni del Centenario.

Gli amaranto sono reduci da cinque risultati utili consecutivi ma trattandosi di 1 vittoria e 4 pareggi il filotto, ad esser onesti, è positivo più in chiave statistica che non di classifica dove Vantaggiato e compagni hanno arpionato (in ottima compagnia) il secondo posto più per demeriti altrui, leggi Frosinone, che altro. Tuttavia se lontano da piazzale Montello la vittoria manca da troppe giornate al “Picchi” i ragazzi di Gautieri hanno un ottimo rendimento (21 punti sui 31 conquistati) che fa quantomeno ben sperare per il match contro il Pescara.

La squadra di Marco Baroni, costruita con ambizioni di promozione, finora non ha convinto galleggiando a metà classifica in orbita playoff. Tuttavia l’organico è di tutto rispetto e considerando che l’andamento del torneo sembra essere particolarmente generoso con le big, davanti, Carpi escluso, si va a passo d’uomo, rientrare nel gruppo che conta è sempre possibile. Da tenere d’occhio soprattutto il tandem d’attacco formato da Melchiorri e Maniero (19 gol in due) che ha trascinato gli abruzzesi nell’ultimo match vinto (2-0) all’Adriatico contro il Varese.

In casa labronica contro i biancoazzurri rientrerà Ceccherini che ha scontato i tre turni di squalifica ma mancherà, per analogo motivo, Maicon, fermato per un turno dal Giudice Sportivo. Da valutare le condizioni fisiche di Mosquera e Biagianti mentre in attacco probabile chance dall’inizio per Siligardi e Jelenic fuori dall’undici titolare a Vicenza.

Con la fine dell’anno e del girone di andata il campionato cadetto andrà in letargo per un paio di settimane ma il risveglio, il 17 gennaio, sarà col botto: trasferta sul campo della capolista, la rivelazione Carpi. Un momento chiave per velleità e ambizioni amaranto. E chissà se per quella data Spinelli avrà regalato a Gautieri qualche pedina in più…

[Luca Aprea – Fonte: www.amaranta.it]