Livorno: piccole di mercato, pausa di riflessione per Rocchi

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logo-livornoLivorno – Pausa di riflessione per Tommaso Rocchi. Il Livorno è disposto ad aspettare, ma non più di tanto. In pratica all’ex Lazio e Inter sarà lasciato il tempo per dare una risposta fino a ferragosto. Intanto su di lui si è fatto vivo l’Ajaccio, allenato da Fabrizio Ravanelli, che probabilmente potrà offrire di più dei 400 mila euro proposti da dirigenti amaranto. Sempre per rimanere in tema di attaccanti, si allontana Calaiò. L’ex Siena, attualmente al Napoli, è ancora nel mirino di Chievo e Palermo e nelle ultime ore ci sarebbe stato un sondaggio anche del Torino. Ieri ha parlato anche l’agente di Ardemagni, il quale ha ammesso che c’è stato nei giorni scorsi un contatto con il Livorno (oltre che con Catania e Palermo), ma ha precisato che il suo assistito ha avuto un colloquio con il DG dell’Atalanta, Marino, dopo il quale avrebbe deciso di rimanere a Bergamo. Un altro che non verrà è Kozak. Il ceco della Lazio ha espresso ancora una volta il desiderio di voler giocare di più, ma se dovesse rimanere in Italia l’unica destinazione possibile sembrerebbe l’Udinese. Per il Livorno resta invece in piedi l’ipotesi Floro Flores, ma queste sono trattative destinate a sbloccarsi eventualmente solo negli ultimi giorni di mercato, in quanto legate a tutta una serie di incastri (a cominciare dallo scambio Gilardino-Borriello).

Scalando a centrocampo, ieri doveva essere il giorno di Donadel e Duncan, ma entrambe le situazioni sono complesse e questo fa inevitabilmente allungare i tempi. Ieri, per esempio, il previsto incontro tra Bologna e Inter per Taider è saltato e lo stallo di questa trattativa blocca Duncan a Milano. Senza considerare che il giocatore, oltre che ai felsinei, piace anche al Cagliari ed a tante altre squadre di serie A. E’ anche vero che se Duncan dovesse andare alla corte di Pioli, uno fra Khrin, Pazienza o magari Diego Perez potrebbe finire in amaranto. Fra incertezze e piste che si raffreddano, ce n’è una che resta calda: è quella che porta a Biagianti, sempre meno convinto di rimanere a Catania a fare panchina. Capitolo difensori: su Lucarelli non ci sono novità, per Mantovani si è allentata la concorrenza del Chievo ma si è fatto vivo il Torino, mentre Terlizzi sta valutando un’offerta dei portoghesi dell’Olhanense (la squadra che ha appena preso anche Bigazzi) ed è sempre corteggiato dal Siena. Al momento il più vicino a vestire l’amaranto sembra il francese ex Bordeaux Florian Marange, che sta facendo buone cose in allenamento ed al quale i dirigenti amaranto faranno presto una proposta di ingaggio.

[Claudio Marchini – Fonte: www.amaranta.it]